Pauper Revolution: Top 5 new cards

da | Giu 30, 2019 | Pietro Bragioto

Articolo di Pietro Bragioto

Pauper Revolution

Giovedì 27 Giugno è arrivato il momento che molti Pauperisti aspettavano da anni: il Pauper è ufficialmente un formato sanzionato!
In poche parole, il Pauper non è più un formato casuale in stile Paesant ma è ufficialemente riconosciuto e supportato dalla casa madre; d’ora in poi chi parteciperà a tornei Pauper sanzionati competerà per ottenere i Planeswalker Point che consentono di andare a tornei nazionali ed altre amenità del mondo competitivo delle quali non sono a conoscenza.

Il primo passo obbligato del sanzionamento è stato l’unificazione: basta dubbi su cosa è legale o meno, ora c’è un pool ufficiale e unico che sarà nel gatherer ufficiale dal 9 Luglio.
Alla fine dei giochi si è scelto di rendere legale ogni comune stampata in real e tutte le common rilasciate su MTGO, unendo i due pool e ponendo fine ad annali diattribe su cosa è legale o no.

Più di 400 carte sono diventate legali e 3 di esse sono state aggiunte alla banlist già esistente:

  • Hymn to Tourach;
  • Sinkhole;
  • High Tide.

Non discuterò di questi nuovi ban che a mio avviso sono ben fatti e giustificati, tranne High Tide che può essere considerato un Ban preventivo visto che, senza Cloud of Faeries e Franatic Search legali, la combo consisterebbe in 2 High Tide, 1 Archaeomancer e 1 Snap; ma anche quest’ultimo ban ci può stare anche per l’introduzione nel formato di Merchant Scroll.

Molte carte nuove ed interessanti sono state rilasciate ma in questo articolo parlerò solo delle 5 new entry che son sicuro vedranno gioco, lasciando il resto nella sezione “Menzioni onorabili” sia per il PowerLevel inferiore sia perchè non ho ancora una chiara idea a riguardo, come nel caso della prima menzione:

Passiamo ora alla top 5 delle nuove carte legali dopo l’ unificazione del formato:

#5 Sunken City

La carta è giocabile solamente in Mono U, mazzo duramente colpito nell’ultimo periodo, prima dal Ban di Gush & Daze ed ora dall’aggiunta di Desert al formato.
Mono U sembra essere scivolato ai margini dei Tier 2 del formato, ma Sunken City potrebbe essere la scintilla riaccendere la sua competitività.

Il costo è molto alto, si parla di 2 mana specifici a turno per mantenerla in campo: avendo 2 terre lockate per tutta la partita, presuppone una manabase da almeno 18 terre che ci permette di scurvare a 3 o 4 terre in modo da poter cantrippare o counterare dopo aver giocato l’incantesimo.

Per ogni payoff che si rispetti ci vogliono degli enabler degni, in questo caso si parla di tante piccole creature blu possibilmente economiche: per questo sarebbe preferibile utilizzare la versione più creaturosa di mono U disponibile sulla piazza, ossia quella con 12 fatine con le nuove Faerie Seer.

Gli upside ci sono: tutte le creature sopra Nausea e/o Electrickery, fatine che traddano con Glint Hawk e Ninja 3/3 che attaccano into Kor Skyfisher, ecc. ecc.
Speriamo che Desert e Fire/Ice non taglino troppo le gambe a questo mazzo anche se ho una brutta sensazione; ad ogni modo questa potrebbe essere una lista di partenza:

 

#4 Goblin Grenade

Una delle carte più iconiche e che hanno ricevuto più hype da parte della community: come si può non mare l’ignoranza di un Goblin scagliato in aria con un candelotto di dinamite tra i denti?
Gavin Verhely ha chiaramente detto che sono apprezzate le introduzioni al formato che ampliano il meta potenziando archetipi dimenticati o quasi e portandoli nel competitivo; onestamente non so se Granata Goblin sarà abbastanza per rilanciare Goblins ma sono sicuro che questa politica vada nella giusta direzione.

Alcuni potrebbero obiettare che si tratta di un Reckless Abandon che fa un danno in più e quindi non è questo grande upgrade per i maghi rossi, tuttavia vorrei ricordare che un danno in più fa la differenza tra vittoria e sconfitta nei mazzi aggressivi.
Inoltre doppia granata fa 10 danni bruciando metà vita iniziale dell’oppo, mentre doppio Abandon “solo” 8: la differenza è enorme.

 

#3 Ashes to Ashes

Questa vecchia common rappresenta appieno la filosofia del colore nero: Greatness at any cost, parafrasabile con la più nota High Risk, High Reward.
Il rischio consiste nel costo 3 per una sorcery, nel doppio mana specifico richiesto, nei 2 target obbligatori per castarla e soprattutto nei 5 punti vita da sacrificare; ma l’upside è immenso e unico nel formato, 2 creature avversarie vengono esiliate.

I mazzi che potrebbero giocarla sono sicuramente MBC e WB Pestilence perchè questa carta copre i punti deboli di editto chiamati Thraben Inspector e Augur of Bolas; inoltre esilia carte problematiche come Young Wolf e Stormbound Geist, oltre che a gestire Gurmag Angler o board troppo problematici di Affinity.

Da notare che non esilia creature artefatto, ciò potrebbe portare a pensare che contro Affinity sia underperformante; tuttavia penso che in molti spot sia devastante ed unica contro Affinity, esiliare una qualsiasi combinazione di Atog / Carapace Forger / Gearseeker Serpent sembra devatante, soprattutto se si gioca contro la versione Monsters dell’archetipo, in questo caso l’ exile-effect è decisamente rilevante contro Reaping the Graves.

Il fatto divertente o preoccupante, dipende dai punti di vista, è che non si può giocarci attorno senza giocare in bocca ad editto: posso anche non over-estendere il mio board restando ad una creatura per non dare il doppio target ad Ashes to Ashes ma in quel caso verrei punito da un Chainer’s Edict perdendo tempo e potenziali danni sul board.

Un altro punto debole delle strategie Bx che la new entry copre è il board vuoto prima di monarca: monarca è una meccanica che per creare un subgame ed essere nociva per l’oppo richiede un board vuoto o per lo meno sotto controllo.
Scurvare Ashes to Ashes into Monarca è una giocata che probabilmente rovinerà parecchi game nei prossimi mesi ed ancora, non potete giocarvi attorno evitando di over-estendere due creature perchè in quel caso giocate in bocca a removal singola o editto più monarca.

Per questo la carta è così forte, copre i punti deboli dei Bx come gli edict-effect e sinergizza benissimo con la meccanica monarca; sono convinto che la vedremo sicuramente nelle side di questi mazzi e probabilmente 2 copie guadagneranno il MD.

 

#2 Merchant Scroll

Un tutore che ho sempre sognato poter avere a disposizione in Pauper, anche se tutora solamente instant blu dà una grande flessibilità di build e apre il competitivo a nuovi archetipi.

Con la stampa di Fire/Ice la pergamena più tutorare anche pseudo-removal e non solo counter e card advantage che possono risultare chiodosi in alcuni Mu: non vedo male il nuovo tutore common in build di Ux Midrange/Control e in Tron.

Nel primo caso può tutorare monocopie grindy come Rain fo Revelation, Accumulated Knowledge o Oona’s Grace, counter anche specifici come Soul Manipulation e Dispel oppure “removal” in stile Fire/Ice oppure Agony Warp; la new entry potrebbe essere la colla per far girare questi mazzi a 360° fornendo un modo cheap diverso da Mystical Teachings per tutorare le monocopie risolutive nel MU.

Lo stesso effetto colla lo potrebbe avere in trono, soprattutto per la facoltà di tutorare Fire/Ice in early, ma non son sicuro che sarà adottata in tron che potrebbe continuare a preferire, al contrario del caso soprascritto, il 2x di Mystical Teachings rispetto ad uno split con Merchant Scroll.

Inoltre la vedo bene in UWx Familiar dove, oltre a venir scontata dai famigli, fornisce copie aggiuntive di Snap, la carta che cambia completamente il tempo di quasi tutti i MU, di Ghostly Flicker e dà accesso a mono per strategici in stile Capsize o Rain of Revelation.
Mentre l’utilizzo della new entry potrebbe essere discutibile nei vari Ux Midrange ed ancor di più in Tron, potrei scommettere in un suo ingresso in Familiar; per quanto mi riguarda penso che proverò subito in 3x.

 

#1 Desert

Lo staff della Wizard ha parlato di una carta rischiosa ma che comporta in ogni caso delle concessioni nelle manabase non ottimali del Pauper; sul rischio della legalizzazione di Deserto penso che possiamo essere tutti d’accordo perchè annienta archetipi tempo come fatine e quando lo si ha in campo doppio, rappresenta un problema per qualsiasi midrange.

Sul fatto della manabase, penso che deserto sia facilmente aggiungibile nelle nuove build di Boros e Pestilence con Arcuum’s Astrolabe, dove i fixer potenziali sono ben 8 contando i sempreverdi Prophetic Prism: mettere una terra incolore in più dai giganteschi upside vs Aggro e Midrange-mirror dovrebbe essere un obbligo.

Con due deserti in campo nessun Ninja of the Deep Hours o Glint Hawk sarà più un problema, questa terra potrebbe portare alla resurrezione di qualche archetipo malato in stile UB Teachings perchè ora il control non è più obbligato a risolvere ogni singola bestia ma può contare su un aiutino che, come dicevo, se arriva doppio fa enormi danni all’offensiva avversaria.

Per quanto riguarda Tron, nonostante la possibilità di tutorare Desert di Expedition Map, non sono sicuro che l’archetipo neccessiti di interagire con la combact in modi meno drastici rispetto ai Fog-effect di Moment’s Peace e Stonehorn Dignitary.

Onestamente ho un problema con Deserto, Monarca e questo genere di carte: spingono il gameplay in una direzione, a mio avviso, malsana e poco divertente.
Non si gioca più a Magic, ma si viene catapultanti all’interno di sub-games.

Nell’interesse della bellezza in Pauper, bannate queste meccaniche.
Per favore.

 

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