Report Winner Paupergeddon Lecco 2024: Bragioto Pietro con UW Familiar

da | Apr 1, 2024 | Report

Io: ” Ale, non so davvero cosa giocare in questo meta, ci sono davvero tanti mazzi possibili ma nessuno mi ispira poesia.
Come se non bastasse Terror mi sta prendendo solo bastonate tra Cancelli, BG e Glitter.”
Alessandro Moretti:” Io avrei un mazzetto che gioca Merchant Scroll!”

Con questa frase, in una biancastra giornata di Dicembre, il mio storico compagno di Pauper della prima ora mi convinse ad entrare nel magico mondo dei famigli, stuzzicandomi il palato con una carta per cui da sempre ho un debole.

Da quando ho iniziato a giocare a Magic e a Pauper nell’ormai lontano 2017, mi hanno sempre affascinato i cosidetti “pacchetti di tutoraggio” ossia una variopinta cozzaglia di inusuali carte giustificate solo dall’esistenza di un tutore che le potesse cercare in particolari situazioni.

Mi davano quelle vibes gloriose da “entrata dell’eroe” ma anche quelle più pianificatrici da “mi ero preparato anche a questa evenienza” in stile genio del male o, più semplicemente, in stile average protagonista di un qualsivoglia vecchio anime di figurine, leggasi Yu-gi-oh!

Per questo accettai la proposta di colui che anticamente mi introdusse allo sbiancare le Magic, sostituendo la malattia per le Foil con un’ossessione ancora più grande, con la promessa che avrei continuato a giocare Familiar con un unico vincolo: alla prima top mancata quel piccolo grande chiodo sarebbe stato accantonato.

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Riunione mattutina col Moretti per pensare a nuovi silver bullet tutorabili di Merchant

Colazione con il Moretti riflettendo su nuovi silver bullet da tutorare con Merchant
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Nel nuovo anno inaspettatamente ho centrato 4 Top 8 di fila ai rispettivi IPT Piacenza-Cremona, Awesome Pauper, IPT di Torino e Pauperfest a Milano, nonostante tutto avevo costantemente la sensazione che il mazzo avesse chiari punti di debolezza ed inconsistenza che non erano stati puniti in questi tornei.

Avevo la persistente convinzione che l’archetipo Familiar tendesse ad overperformare nei tornei medio piccoli italiani perchè in un certo senso gran parte degli avversari che ho incontrato non sapeva giocare il Mu contro famigli sidando di conseguenza in maniera discutibile, inoltre la gran parte dei mazzi midrange control che trovavo in giro non avevano delle 75 a tutto tondo con build convincenti.

Dentro di me si faceva strada il perverso desiderio di veder perdere famigli nel torneo successivo, come per dire: “Anche questa volta ti è andata bene tra sciate e regali sotto l’albero, la prossima volta ti rivelerai per il mazzo frikkettone che sai di essere cadendo rovinosamente contro avversari preparati e liste decenti!”.

Come insegna il diabolico Ciavatta: “Piangi per vincere ma piangi ancor di più per continuare a farlo”.
Aldilà della battuta che cela un nocciolo di verità, il mio conflittuale rapporto odi et amo con Familiar era tragicamente reale.
E continua tuttora ad esserlo.
Nonostante tutto.

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Ritiro con Ale dei bizzarri playmat customizzati in premio alla top dell’Awesome Pauper
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In quel nonostante tutto c’è la vittoria del più grande torneo Pauper al mondo.
Penso sia giunto il momento di raccontarvelo

Volevo proporvi questo report con una presentazione insolita.

1) Citerò in maniera essenziale i Mu e gli avversari trovati durante il Geddon, perchè penso sia noioso ed abbia poca utilità descrivervi minuziosamente i lunghi Mu di Familiar pieni di momenti di svolta che spesso seguono le fluttuazioni del fato e dove sempre bisogna approfittare dello spiraglio offerto.
I momenti salienti aka gli highlights dei match li citerò in seguito, mentre le sidate dei Mu trovati, come d’obbligo per ogni report che si rispetti su Pauperwave, le scriverò in questa sezione.

2) Passerò alle considerazioni tecniche e sul meta che ritengo interessanti, il tutto in ordine squisitamente sparso.

3) Come da rito, si arriverà ai Pro ed i Contro di questo Geddon.

4) Infine chiuderò con dei ringraziamenti il più possibile mielosi e ruffiani.

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MU incontrati:

  • R1: BYE;
  • R2: 2-1 BWx Pestilence (Lazzari Federico);
  • R3: 2-0 UB Faeries (Kuszynski Jan);
  • R4: 2-1 UB Faeries (Gigliarano Angelo);
  • R5: 2-1 Dredge (Gianotti Pietro);
  • R6: 2-1 UW Glitters (Fiore Nicolò);
  • R7: 1-2 UB Terror (Pizzocri Davide);
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  • R8: 2-0 Jeskai Glitters (De Vivo Roberto);
  • R9: 2-1 UR Control (Franceschini Marco);
  • R10: 2-1 Boros Glitters (Carini Gabriele);
  • R11: 2-1 Boros Synth (Vinci Vincenzo);
  • R12: ID UB Faeries (Campanino Fabrizio);
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  • Q: 2-0 Boros Glitters (Carini Gabriele);
  • S: 2-1 UW Glitters (Nobili Raffaele);
  • F: 2-0 Jeskai Ephemerate (Tocchi Gabriele).

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Sidate adottate

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Thiago Fuguete che mi firma la bandiera del Brasile, foto reale e non creata con l’IA
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UW Familiar by Bragioto Pietro, Winner Paupergeddon Lecco 2024

Creatures (18)
God-Pharaoh’s Faithful
Sunscape Familiar
Sea Gate Oracle
Archaeomancer
Murmuring Mystic
Mulldrifter

Instants (15)
Ephemerate
Snap
Ghostly Flicker
Prohibit
Counterspell
Lose Focus
Impulse
Meeting of Minds

Sorceries (7)
Merchant Scroll
Step Through
Lorien Revealed
Lands (20)
Azorius Chancery
Idyllic Beachfront
Ash Barrens
Island
Plains
Mortuary Mire

Sideboard (15)
Last Breath
Nature’s Chant
Destroy Evil
Azure Fleet Admiral
Remove Soul
Essence Scatter
Counterspell
Archaeomancer
Aethertow

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BWx Peste (No idea)
In: 1 Archaeomancer, 3 Remove Soul, 1 Counterspell, 2 Destroy Evil, 2 Nature’s Chant, 1 Aethertow
Out: 4 Snap, 4 Sunscape Familiar, 2 God-Pharaoh’s Faithful

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UB Faeries (leggermente negativo)

In: 3 Remove Soul, 3 Last Breath, 1 Archaeomancer, 1 Counterspell
Out: 4 Snap, 4 God-Pharaoh’s Faithful

NB: questo approccio di sidata è efficace contro Monarchi e Mistici ma soffre terribilmente Okiba-Gang Shinobi la quale sta astutamente fuori da Last Breath.

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Dredge (molto positivo)

In: 2 Destroy Evil, 1 Archaeomancer, 1 Counterspell
Out: 2 Mulldrifter, 1 Murmuring Mystic, 1 God-Pharaoh’s Faithful

NB1: Destroy Evil è una carta generalmente oscena nel MU, si inserisce solamente per combattere lo scenario di sconfitta più probabile ossia Exhume su Troll of Khazad-Dum.

NB2: Rotten Reunion è decente ma sicuramente non abbastanza, l’unica carta che potrebbe veramente scombinare i piani di Fams nel MU è il sempre-nero Snuff Out, ma al momento non vede gioco diffuso in Dredge.

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UW Glitters (leggermente negativo)

In: 2 Nature’s Chant, 2 Destroy Evil, 1 Aethertow
Out: 1 Counterspell, 1 Lose Focus, 1 Ghostly Flicker, 1 Mulldrifter , 1 God-Pharaoh’s Faithful / 1 Archaeomancer

NB1: Si sida out 1 Archaeomancer su 2 solamente quando si è certi che avversario non giochi Reliquie di side, on the draw è ragionevole tenere tutte le 4 Faithful sidando fuori un altro Drifter.

NB2: Dust to Dust è un trappolone perchè Famigli non ha statisticamente quasi mai il doppio bianco in curva e spesso nemmeno di quarto turno per permetterci una dustata aggressiva, inoltre il suo essere sorcery speed la fa diventare una brutta carta in mid-late game dove vogliamo solamente non essere scammati dall’ormai classico Gingerbrute Glitter; per questo motivo prediligo solo risposte instant contro Glitters.

NB3: Nulla toglie che Dust to Dust sia la manna dal cielo contro Grixis Affinity levando spesso doppio Myr oppure Myr + Spellbomb quando non si presenta all’appello per la dustata aggressiva sulle terre, l’effetto esilia è davvero rilevante perchè post side Affo inserisce il suo arsenale di counter extra e non è raro risolvere 2 Enforcer con Chant e/o Destroy Evil per poi morire dalla prima fontana mentre lui ci countera i peschini più impattanti.

NB4: Molti, penso per mancanza di test sul campo, pensano che il MU Fams contro Glitters sia sempre positivo per il primo; volevo sfatare questa convinzione perchè mi sono sentito davvero sotto la versione UW dato che Metallic Rebuke di main fornisce un angolo di gioco a cui Famigli spesso deve dare forfait e, anche se post side possono entrare dalla nostra parte i Nature’s Chant e i Destroy Evil, anche loro aumentano il parco counter aggiungendo Dispel, Turn Aside o altre diavolerie in stile Blacksmith’s Skill.

NB5: Aethertow può apparire eccessivamente chiodoso nel MU ma è l’unico modo tutorabile che abbiamo di battere Glitter e protezione con una singola risposta, a patto di riuscire a cospirare e a patto che la risposta non sia in stile Blacksmith’s Skill o Apostle’s Blessing.

NB6: Una grande modifica ad UW Glitter per la sua consistenza è levare quella carta scandalosa chiamata Darksteel Citadel che porta sì ad avere maggiore affinità ma conduce a color screw e mullate, il rimpiazzo sono le care vecchie basiche che vi aiuteranno, tra l’altro, a star meno sotto hate per artefatti.

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UB Terror (molto negativo)

In: la speranza,
Out: il realismo.

In: 1 Archaeomancer, 2 Destroy Evil, 1 Aethertow
Out: 4 God-Pharaoh’s Faithful

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Jeskai Glitter (leggermente positivo)

In: 2 Nature’s Chant, 2 Destroy Evil, 1 Aethertow
Out: 1 Ghistly Flicker, 1 Mulldrifter, 1 Lose Focus, 1 Counterspell, 1 God-Pharaoh’s Faithful

NB: Jeskai è il fratello di UW che nuota contro statistica: ha sicuramente un ceiling più alto ma con una manabase peggiore che porta a mullate selvagge o partenze a rilento; inoltre volevo portare all’attenzione dei gentili lettori che girare carte di Synthesizer non ha la stessa potenza di pescarle e tenersele in mano, quindi avere Synthesizer come motore di vantaggio è, a mio modo di vedere, inferiore al pacchetto Of One Mind e Moon-Circuit Hacker.
Non siate accecati dalle statistiche walkeriane su Jeskai Glitters, va bene credere nel cuore delle carte ma fino ad una certa.

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UR Control (leggermente negativo)

In: 3 Remove Soul, 1 Counterspell, 1 Archaeomancer, 2 Destroy Evil

Out: 4 God-Pharaoh’s Faithful, 3 Snap

NB: Famigli generalmente non sta male da altri control, il problema si viene a creare quando questi hanno due angoli letali di attacco ed il modo di proteggerli, in questo caso parlo della compresenza di monarca e terror.
E’ pressoché impossibile prendere delle linee che giocano bene da entrambi: se si vuole giocare contro monarca si resta open non facendo presenza nel board per non essere puniti da Counter o Removal su creatura più slam di Commodoro, se si vuole giocare contro Terror si prioritizza a fare presenza board per poi riuscire a flickerarla in combact per non prendere troppi danni visto che, restare open di counter per una minaccia che viene generalmente fatta ad uno o due mana aspettandosi che avversario non abbia counter back o follow up di monarca è davvero molto ottimistico.

NB2: unico modo realistico che ho trovato per provare a strappare questi MU è giocare avendo la codardia come vessillo, ossia inserendo quanti più counter possibili provando a farne uno sempre aggressivo avendo l’altro di backup cercando nel contempo di fare vantaggio carte instant con Meeting o impegnando 3 mana per fare Sea Gate o Drifter solo con counter di backup e solo dopo aver fatto vari counter proattivi sul vantaggio carte e sulla card selection avversario volti a rendere improbabile un suo Monarca protetto.

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Boros Glitter (alla pari)

In: 2 Nature’s Chant, 2 Destroy Evil, 3 Last Breath
Out: 1 Ghostly Flicker, 1 Lose Focus, 1 Counterspell, 1 God-Pharaoh’s Faithful, 3 Snap

NB: un altro mazzo contro la cui versione normale dovremmo teoricamente stare bene ma questa aggiunta di Glitters e Edding Invitation è davvero problematica da affrontare visto che la costante minaccia di Glitters non ti lascia sviluppare tranquillamente il board e prendere qualche danno dai volanti giocando passivo ti portano inevitabilmente a tiro di botti o munizioni.

NB2: Contro i mazzi Glitter si tengono solitamente 4 Snap ma allo stesso tempo contro Boros Monarch snappare una sua creatura non è la giocata che vorresti fare visto che sia le Thraben che i piccioni fanno vantaggio e il mu spesso è una grindata con la Spada di Damocle chiamata All that Glitters perennemente sopra la nostra testa.

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Boros Synth (positivo)

In: 2 Nature’s Chant, 1 Archaeomancer, 1 Counterspell
Out: 1 Lose Focus, 3 Snap

NB: Contro le versioni più aggressive con Barbed Batterfist e/o Seeker of the Way si limano i counter e si leva ogni Snap per far entrare i Last Breath e/o addirittura forse anche Aethertow se scorgiamo un Guardian of the Guildpact come mi è successo in questo torneo.

NB2: in questo Mu si fa sentire particolarmente l’assenza di Hydroblast nella side in quanto svolge in ruolo di catch-all al minimo costo andando a contrastare Synth, Pyro, Barbed in early e soprattutto Munitions.

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Jeskai Ephemerate (negativo)

In: 3 Remove Soul, 1 Counterspell, 1 Archaeomancer, 3 Last Breath
Out: 4 God-Pharaoh’s Faithful, 4 Snap

NB: stessa considerazione fatta per UR Control solo che l’angolo di attacco dei Terror è qui sostituito dalla minaccia loop di Archaeomancer con Ephemerate: andare full counter e codardia per usare i counter aggressivi per contrastare il suo card advantage tenendone uno di scorta per quando dovremmo sviluppare il nostro card advantage/selection sorcery nelle forme di oracoli e pesci volanti, nella speranza che l’avversario non ci proponga il suo Archaeomancer protetto.
Spesso questa strategia potrà non funzionare nei vostri test data la negatività del mu ma penso sia l’unico modo funzionale di affrontare un Mu così negativo.

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Foto di Fabio Focale Fissa

Foto di Fabio Focale Fissa
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Interessanti… perlomeno si spera!
Siccome penso saranno molte considerazioni sparse, vi consiglio di scorrere i titolini in grassetto e leggere ciò che più stuzzica il vostro interesse.
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  • Familiar era la mia terza scelta per il Geddon

    Le prime due scelte erano rispettivamente UW Glitters e UB Faeries.
    Per quanto riguarda la prima scelta avevo un’ottima lista con tanto di 3 Enchantment Alteration di side per dar la giusta direzione al mirror, tuttavia non sono riuscito a testarla come avrei voluto su Mtgo per il semplice fatto che Alteration è così buggata che non la potevi nemmeno castare.

    Al contrario, con UB Faeries avevo decisamente più testing alle spalle ma il problema era un altro: giocando l’archetipo avevo una persistente sensazione, nonostante fosse posizionato decentemente nel meta, di aver in mano un mazzo mediocre in un meta dove il tuo motore di vantaggio fatto di ninja e monarchi doveva incastrarsi in un mondo di dispute, synth e pesco 2 ad un Blu; dulcis in fundo soffrivo troppo i mazzi con 8 Thraben al punto da dover mettere 4 Arms of Hadar di side.
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  • Split Counter maindeck: 1 Prohibit, 1 Counterspell e 1 Lose Focus

    – 2 Counter che mi parano contro monarca di main (Prohibit non lo considero nel conto dato che non è agile spendere 4 mana per counterare, soprattutto on the draw);

    – 2 Counter da earlygame senza doppio specifico e quindi scontabili di famiglio, da poter essere giocati in curva di secondo o in appoggio ad un turno 2 Familiar con un Blu open;

    – Prohibit è l’unico counter che si tiene come silver bullet contro MU veloci come Glitter e Mono Red, quindi almeno 1 nelle 75 serve;

    – Lose Focus con la sua abilità Replicate è l’unica risposta comune ad un monarca protetto da Counterspell, Pyro, Dispel o Spell Pierce quindi poterlo tutorare già in g1 contro Mu come UB Faeries, UB Control e UR Control fa nettamente la differenza dato che questi ultimi mazzi stanno crescendo in popolarità come risposta a Glitters;

    – Counterspell non è scontabile ma ha il pregio di essere secco, ottimo da tutorare quando si vuole semplicemente una risposta generica anche se questa non approfitta degli sconti dei famigli;

    – Nessun quarto counter di main come molti fanno soprattutto per settarsi da BG perchè le Merchant Scroll aiutano a portare a 5 il numero di counter teorici di main a patto di poter permettersi di spendere 2 mana per tutorare, inoltre aumentando il numero di counter si aumenta la probabilità di vederne due in mano e questo tenderei ad evitarlo perchè in molti MU i counter di famigli non si incastrano e ne vorresti vedere meno possibile, spesso infatti tendo a sidarli fuori in questa tipologia di MU, Glitters in primis.
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  • Numero Turni di Svizzera basso

    Probabilmente per non allungare troppo i tempi del torneo si è deciso di fare 7 turni di svizzera al Day 1 ed altri 5 turni + Top 8 al Day 2, il problema che più di qualcuno mi ha fatto notare è che, con un numero di player attorno ai 700, 12 turni di svizzera non garantiscono che chi passa al day 2 con il risultato minimo di 5-2 possa fare top 8 facendo perfect ossia 5-0 nel secondo giorno.

    Il fatto che non tutti gli X-2 abbiano la top8 garantita è un controsenso perché il sistema su due giorni si basa proprio su questo, ossia che chi acceda al Day 2 abbia sempre la speranza di centrare la top8 facendo perfect da lì in poi.
    Spero che per i prossimi Geddon la svista venga risolta aggiungendo il turno o i turni di svizzera necessari, dato che questa volta un player di Slivers è arrivato nono per rating pur avendo conseguito il risultato di 10-2.
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  • Quale versione di Glitters giocheresti?

    Parto subito con il fare i complimenti ai due giocatori di Boros Glitter che hanno fatto top 8 con le stesse 75 dato che la lista l’aveva buildata uno di loro, penso che giocare Glitter in versione Boros sia una scelta scaltra in quanto ci si dovrebbe garantire un decente edge nel mirror avendo 8 botti a 1 e tutto l’hate di side che i colori rosso e bianco possono offrire, inoltre non è da sottovalutare il forte piano B di questa shell che può tranquillamente giocarsela da Boros Synth chiudendo di beatdown volante unito ai botti o alle munizioni.

    Quindi consiglierei di giocare Boros Glitter se percepite una certa ostilità nel vostro meta contro il devastante incantesimo a 2, altrimenti se questa ostilità non è ancora presente andrei con il pulito UW Glitter togliendo quell’aberrazione di Darksteel Citadel e rimpiazzandola con delle oneste ma stabili basiche.

    Sicuramente non vi consiglierei mai di giocare la versione Jeskai della quale sono un detrattore della prima ora: è vero che può highrollare ed arrivare ad un ceiling molto alto con turni difficilmente eguagliabili nel formato, ma a che prezzo?
    Al prezzo di una notevole instabilità dovuta ad una manabase che definire azzardata è una generosa litote, la quale a volte ti porta tranquillamente a mullare a 5, altre ti costringe a partenze a rilento nei primi turni che poi speri in qualche modo fortunato di raddrizzare, altre ancora ti abbandona nel limbo della color screw.
    Infine vorrei sottolineare che girare di Synth in questa tipologia di mazzo può essere estremamente efficente se si hitta bene, ma generalmente lo ritengo anni luce indietro all’effetto “Pesco 2 ad un mana Blu” a cui UW Glitter ci sta abituando.
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  • Velocità ed errori

    Quando si gioca in un torneo con così tanti turni è indispensabile mantenere il ritmo, specialmente in un mazzo come Familiar che deve essere giocato con una velocità sostenuta per evitare qualsiasi spettro di una patta non intenzionale che, in tornei lunghi, potrebbe risultare come un pericoloso equivalente della sconfitta.

    L’archetipo è davvero molto difficile ed intricato da giocare alla perfezione, personalmente penso di utilizzare ancora oggi troppo spesso delle shortcut e delle linee leggermente subottimali per guadagnare tempo: quando rianalizzo ad una partita con mente lucida mi ritrovo spesso a scoprire errori, spesso non gravi, ma pur sempre imperfezioni.
    La chiave è accettare le imperfezioni giocando ogni volta per limarle e eliminarle, non bisogna mai rallentare troppo il ritmo di gioco o bloccarsi: meglio portare a termine una partita imperfetta da vittoriosi che pattarne una che si avrebbe vinto con qualche turno in più.

    Sicuramente questo approccio nell’immediato vi porterà più sconfitte per errori che vittorie nonostante essi, ma sul medio lungo periodo è indispensabile per acquisire confidence e ritmo per evitare lo spettro delle patte e quello spiacevole scenario del magic cartaceo dove ci si accusa di slowplay per pattare partite perse.
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  • Familiar su MTGO

    A meno che non abbiate la mano robotica di SaidinRaken oppura la fortuna di incontrare avversari sportivi che concedono al loop “infinito”, non vi consiglio di giocare Familiar online visto i mille click che servono nella piattaforma per attuare un numero decente di volte un loop.

    In poche parole se non siete delle macchine perderete spesso di tempo e, almeno per quanto mi riguarda, passare 5 minuti d’orologio a cliccare come un forsennato per attuare un semplice loop non è proprio il massimo dell’esperienza magica.
    MTGO è un ottimo strumento di testing ma per non giocare mazzi come Familiar e Altar Tron, da qui la principale spaccatura tra meta real e online.
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  • Mancata discard in eot in finale

    Post Geddon mi è giunta la segnalazione che in G1 della finale il giocatore di Familiar aka io non è andato in discard a fine turno per 8 carte in mano nei Turni 4 e 5.
    L’episodio, per quanto fortuito, è sicuramente spiacevole: me ne rammarico perchè sostengo da sempre il gioco pulito e vorrei che questi episodi fossero scoperti subito, non a posteriori, per essere immediatamente fixati oltre che ad evitare al diretto interessato immeritate ed ingenerose accuse di “trassare” ossia “barare”.
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  • Aethertow: from meme to dream

    Una carta multicolor tutorabile di Merchant cercata inizialmente per avere un out da Guardian of the Guildpact nel Mu contro Cawgate e subito duramente bocciata dall’uomo Familiar Adepto.
    Molti pensano che il Mu sia 100-0 ma non è esattamente così, spesso i subdoli player di cancelli riescono a rubarla a suon di concatenazioni letali di Counterspell, Pyroblast, Remove Soul, Spell Pierce e Dispel e solitamente il tutto passa spesso dalla stessa finisher ossia la guardia irrimovibile.

    L’avere un silver bullet che risolva guardiano retroattivamente e stia fuori da singolo counter grazie all’abilità Conspire, ti consente di approcciare il MU in un modo leggermente diverso poichè ti consente di levare 2 Faithful che spesso non aiutano nella selva di counter con cui l’avversario cerca di inchiodarti.
    Inoltre ho scoperto con piacere la forza di Aethertow contro Glitter sempre per il fatto di essere l’unica carta tutorabile che può rispondere alla giocata di Glitter più singola protezione in stile Metallic Rebuke, Pyroblast, Dispel o Turn Aside.

    Molti valutano una carta solamente guardando la sua carta intrinseca e dividendo le carte tra forti e unplayable, ma per fortuna non si può sempre giocare una cozzaglia di carte forti e bisogna pensare a come giocare e vincere un determinato MU, per questo talvolta le “carte scarse” possono trovare il proprio momento per splendere.
    Quando testate una carta meme che vi sembra incredibilemente promettente, una volta su sette sarà un abbaglio ma quella volta su sette dove avrete trovato la gemma sarà epico: Adepto ricrediti su Aethertow, non è un meme ma una carta da sogno.
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  • Assenza di Preordain

    La versione con la Merchant solitamente si contrappone alla versione con i Preordain popolarizzata dall’uomo simbolo dell’archetipo su mtgo aka saidin_raken che pone l’accento su come il peschino più solido del formato faccia scavare subito per le risposte che servano in determinati mu aggressivi come Mono Red e Glitters.

    Il mio problema è che i Preordain troppo spesso in early vanno a cercare terra mancante stando pericolosamente sotto Spell Pierce o Spellstutter Sprite, inoltre le liste che giocano Preordain vanno inevitabilmente a limare 2 Terre/Lorien che non è un approccio che mi emoziona particolarmente: i primi 4 landrop in famigli vanno garantiti e prediligo l’approccio che me li faccia fare più consistentemente possibile, senza condizionalità di sorta.

    Detto questo, è possibile immettere 2 Preordain nella mia lista nel caso vi piaccia l’idea, andando a fare a meno della seconda copia di Merchant e di uno dei due Impulse: in questo caso aggiungereste una manipolazione più economica andando ad alleggerire il mazzo ma senza andar ad intaccare le terre e, soprattutto, le sacrosante Lorien.
    Ripensandoci questa variante potrebbe essere un’illuminazione, peccato non esserci arrivato prima del Geddon!
    Oh no! Anyway.
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  • Don’t touch my Lorien

    Io amo le idee diverse in fatto di deckbuilding e cerco sempre di capirle e giustificarle, raramente una questione mi sembra bianca e nera, la stragrande maggioranza delle volte ci si ritrova a vagare nel desterto delle scale di grigi.
    Tuttavia c’è una vicenda che mi turba particolarmente: vedere player anche di alto livello che nella loro lista di famigli giocano un numero di Lorien diverso da 4.

    Lorien è la carta che ha permesso ai mazzi U-based di risollevare il capo in Pauper nel campo card advantage, visto che prima non riusciavano a stare al passo con le varie dispute o con i synth.
    La principale forza è il ciclo-isola che lenisce la piaga del mana-screw e persino quella del color-screw dando la possibilità di prendere la tapland in extremis.
    Nessuno di questi 3 upside che la carta fornisce è economico ma il fatto di fornire tutte queste possibilità non ha eguali: una carta che mi va contemporaneamente a combattere manaflood, manascre e colorscrew è da avere categoricamente in 4x.
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  • Il Chierico di Cavatta abusato

    Volevo affrontare la questione Dawnbringer Cleric in Jeskai Ephemerate vs Familiar tenuto post side, premetto subito che non vuole essere tanto una critica a Gabriele Tocchi aka il pilota e alla sua forza come player dato che portare un mazzo Tier 2.5 come Jeskai Ephemerate in finale del Geddon è motivo di grande vanto, quanto l’ennesimo episodio della mia personale crociata dell’abuso del Chierico di Ciavatta in generale.

    Il Mu è molto favorevole per Jeskai Ephemerate e il suo ruolo post side è scambiare risorse avendo man forte con l’entrata delle Pyro, boltando nel frattempo i famigli avversari ed eventuali effimerate per poi svoltare la partita risolvendo Archeomante e/o con i propri Ephemerate.

    Esiliare una carta in Etb a velocità sorcery equivale spesso al nulla ed, anche nella situazione ideale dove si effimera chierico in risposta al target di un Archeomante risolto di famigli, ci si ritrova sotto di una carta salvo il caso in cui il rebound di Ephemerate generi value su un Augur of Bolas.

    Gli Archeomanti di famigli non sono un gran problema visto che si possono counterare alla radice o boltare/pyroblastare se viene tentato un blinkino su questi, Jeskai non ha realmente bisogno di interagire con il cimitero di Famigli, soprattutto se quest’ultimo non gioca il pacchetto The Modern Age + Deep Analysis.

    In conclusione chierico è abbastanza vicino ad una carta morta contro la mia versione di Fams, la classica trappola in cui si cada facilmente ad una prima valutazione seguendo il ragionamento: famigli vince passando dal cimitero, chierico interagisce col cimitero, chierico è forte nel MU.
    Il problema di questi ragionamenti superficiali è che non considerano il tuo ruolo nel MU e cosa devi fare per vincerlo.

    L’ultimo baluardo di difesa al Chierico ciavattiano è: “Non avrà avuto nulla di meglio da sidare in, c’erano troppe carte da levare e qualcuna sarebbe rimasta per forza”.
    Lista alla mano, anche l’ultima difesa cade miseramente.
    Side In: 4 Pyroblast
    Side Out: 1 Kenku Artficer, 1 Dawnbringer Cleric, 1 Cast into the Fire, 1 Union of the Thord Path

    War-Mode Off.
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  • Iron Mental for Remuntada

    Il mental per giocare Familiar non è solo essenziale per continuare a giocare rapidi nonostante i tanti inevitabili micro-errori e sbavature, serve anche per ribaltare una losing position in board contro Mu popolari come UB Faeries e Glitters.

    Spesso ci si troverà in situazioni apparentemente disperate come avversari con UB Fadas aventi la monarchia o con una selva di piccioni di mistico che ci stanno logorando i punti vita, non ci si deve demoralizzare e si devono cercare degli spiragli per portare a termine un piano di rimonta, al contrario si deve avere il coraggio di concedere per riuscire a fare i tre game ed evitare lo spettro della patta.

    Durante il Geddon, a turno 3 e 4 ho incontrato due ragazzi con UB Fate che mi hanno messo alle corde, riuscendo infine ad eseguire chirurgiche remuntade da situazioni con ben poca speranza a 1 punto vita: a un punto vita non è mai morto nessuno, del resto.
    In queste situazioni sono stato davvero soddisfatto di me stesso perchè fino a qualche anno fa quando il tavolo si inclinava pesantemente tiltavo facilmente e/o non riuscivo a reagire in maniera lucida provando ad infilarmi nei miei out.
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  • Bad RNG & Mental

    Altro punto sul buon mental: specialmente in un torneo così lungo, capiterà sicuramente di incorrere in momenti di cattiva RNG che ti faranno domandare “Why always me?” e più di qualche volta ci porteranno al tilt.

    Un momento che poteva costarmi caro dove ho perso il mental è stato ai quarti di finale dove, tiltato per i 6 topdeck di landa che stavano facendo scivolare dalle mie mani una vittoria che sentivo in pugno da una posizione davvero molto favorevole, mi son dimenticato dell’ultimo trigger delle mie 3 Faithful restando ad 11 punti vita la posto che 14 e quindi potenzialmente morto da doppia Galvanica e Bolt, fortunatamente al mio avversario mancava il Bolt.

    Molti potrebbero pensare che quando un player vince un torneo così lungo e importante, tutto gli sia andato bene perchè era palesemente la sua giornata, il chè ha sicuramente un fondo di verità ma non deve essere una considerazione estrema.
    Vi faccio qualche esempio del mio geddon oltre ai 6 topdeck di fila di landa di cui abbiamo appena parlato:
    – 2/10 lanci di dado vinti in svizzera, per “fortuna” in top non si doveva più affidare la partenza al caso;
    – T5, G2 vs Dredge on camera brickata su ogni fronte;
    – T11, G2 vs Boros Ephemerate, tengo on the draw una mano con 3 Isole, 1 Prohibit, 1 Mulldrifter, 1 Faithful e 1 Famiglio, nelle prime 7 carte del mazzo non c’era terra o Lorien.
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  • Familiar non era una buona scelta

    Avendo saputo in anticipo il metashare del Day 1 del Paupergeddon, forse non avrei portato Familiar dato il field sfavorevole:
    -BG Gardens 11.2%, il mu che si punta a schivare o rimontare a suon di counter e monarca blu;
    -UW Glitters 10.8%, speravo che la gente non abbandonasse così presto la versione Jeskai dalla quale stiamo nettamente meglio;
    – UB Faeries 8,8%, siamo leggermente sotto anche se molto dipende da come l’avversario ha configurato il mazzo e soprattutto da quanti monarchi e okiba ha scelto di listare;
    – Kuldotha Red 6.7%, non me lo aspettavo così alto nel meta delle wrattine e delle 8 Thraben, il Mu generalmente è combattuto ma il non avere hydro di side influisce pesantemente.

    I primi mazzi più giocati sono tutti MU che non mi entusiasma trovare: circa il 37% del meta ossia più di un mazzo su tre, di certo non una buona premessa.
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  • L’ammiraglio della speranza

    La presenza di due monarchi blu di side è dovuta esclusivamente al Mu contro Bg che post side si preannuncia difficile da rimontare, anche con un consistente aumento di counter, causa scartini in stile Duress e Divest.

    Il nostro monarca ci dà un out retroattivo ad una sua Thorn risolta dato che possiamo rimuoverla con Last Breath e risolvere il nostro Admiral due o tre turni dopo proteggendo con un counter una sua possibile altra Thorn.

    Cosa ancora più importante è la proattività di un Admiral che assicura il vantaggio carte nel medio e nel lungo termine quando la nostra mano viene dilaniata dagli scartini e il nostro cimitero tenuto sotto scacco grazie alle immancabili Nihil Spellbomb, Faerie Macabre e Rotten Reunion, la chiave è sempre avere un counter per non fargli risolvere le sue Thorn.
    Il nostro monarca è l’out proattivo con cui noi vinciamo una guerra di logoramento e recursion spesso persa per la sua eccessiva interazione.
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  • L’eresia delle 0 Hydro

    Come ogni giocatore di Magic saprà, non si possono aggiungere carte di side se non si crea dello spazio per esse.
    Nel mio caso, il prezzo per i 2 Ammiragli sono state le 2 Hydro che coprivano Mu come Mono Red, Goblin Combo, Jeskai, Boros e UR Control; una scommessa perchè mi aspettavo un BG molto popolare ed un Mono Red in completo declino.

    Morale della favola: non ho trovato nè Bg Gardens nè Mono Red quindi gli Admiral sono rimasti l’unica carta di side che ha scaldato la panchina per l’intero Geddon, fortunatamente le Hydro sarebbero servite “solo” nei Mu Jeskai Ephemerate; Boros Synth e UR Control, i quali sono stati vinti anche senza di loro, non senza numerose difficoltà.
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  • Lopsided Mu on Camera

    A turno 5, sono stato mandato al tavolo streaming contro Dredge e, benchè io abbia brickato male in g2, il resto è stato uno stomp da manuale come da aspettarsi visto Famigli è uno dei peggiori MU di Dredge.
    Soprattutto nella fase iniale del torneo, dove si ha una ampia scelta di tavoli alti, eviterei di mettere in camera MU praticamente già scritti in favore di partite più combattute e spettacolari per chi guarda da casa.

    Penso che questo fatto si crei quando si vuole mandare in camera un archetipo specifico ed interessante come Dredge, senza però curarsi del Mu che andrà ad affrontare: non ho idea di chi vada a scegliere il Mu, ma il mio consiglio di miglioramento per i prossimi Geddon è proprio quello di mettere in camera non solo archetipi interessanti, ma anche Mu giocati.

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  • Archeomante di Side

    Una delle domande più ricorrenti sulla mia lista riguarda l’archeomante di side che sembra un pugno in un occhio, visto che è da sempre giocato di main e non ha le sembianze di una carta di side.
    Il ragionamento che ci sta dietro a questa scelta è il seguente:
    – 3 copie teoriche di archeomante di main sono garantite grazie alla presenza di Step Throught;
    – avere due archeomanti in mano g1 è praticamente sempre brutto in qualsiasi MU, le due copie ci garantiscono che ciò non accada quasi mai;
    – a differenza di G1 dove giocare due Archeomanti è safe, post side aumenta l’interazione e soprattutto l’hate per cimitero, quindi non è così raro nelle partite combattute ritrovarci con 2 Archaeomancer in esilio e quindi necessitiamo di avere la terza copia reale e non solo teorica, i MU in questione sono BG, Boros e Ux Mid-Control.

    Infine bisogna considerare che questa monocopia rindondante entra per far quadrare le sidate in molti Mu, soprattutto in quelli dove esce quasi tutto l’agglomerato di Faithful + Snap, ma anche contro Combo in stile Goblin o Muri dove vogliamo arrivare al lock Mancer + Ephemerate il prima possibile.
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  • Step Through e Mistici

    Talvolta nei cosidetti mazzi chiodo non ci si fa troppi scrupoli ad inserire l’ennesimo chiodo per un qualsivoglia boost nella consistenza e nel tutoraggio, “non c’è limite al chiodo” dalla seconda lettera di Ciavatta ai leccesi.
    Ironia a parte, Step Through tutora davvero tutto all’infuori di Sunscape, dalle Faithful ai Sea Gate Oracle fino ai due fondamentali ossia Mancer e Mistici: oltre a darci 3 archeomanti teorici di main visto che il terzo di fatto lo abbiamo relegato alla side, ci dà accesso ad un’ulteriore copia teorica di Mistico che si è rivelato davvero devastante in g1.

    Murmuring non è solamente una wincondition con la sua sacra tecnica della piccionaia infinita, ma una carta essenziale che rimedia ai nostri punti deboli presenza sul board in primis dandoci ogni turno bloccanti immolabili e fornendo un buon deterrente ai Monarchi avversari, oltre ad essere la migliore risposta ad un logorante Mistico avversario.

    In un meta di Boros, BG, UB Faeries e Glitters sono salito alla seconda copia di Mistico già di main arrivando quindi a 3 teoriche e devo dire che è stata una scelta che ha ampiamente ripagato nel corso dell’evento Pauper attualemnte più grande della storia.
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  • Critica all’ Era Moderna

    Oltre alla fazione Preordain, online è davvero radicata anche la setta delle Modern Age, carta che sia io che Adepto abbiamo bocciato ormai da tempo relegandone il gioco agli infimi player di Cawgate.

    Saidinraken, il quale mi ha recentemente ospitato nel suo podcast Pondering Pauper, fa giustamente notare che il body 2/3 volante è rilevante e spesso deve beccarsi una removal fungendo da Standard Bearer, removal che poi non si beccheranno i tuoi Familiar, Mistici e Mulldrifter.
    Un altro argomento a favore dell’incantesimo è la notevole sinergia con Deep Analysis che la trasforma in un pesco 2 a 2 mana e 3 modiche vite, il tutto mentre si filtrano le pescate scavando per i landrop di turno o scartando carte subottimali per il Mu che stiamo affrontando.

    Da detrattore delle Modern Age, devo dire che il body non mi è mai sembrato abbastanza rilevante perchè spesso oppo non avrà solo una rimozione in mano, non ho mai avuto una strategia che si basasse sul far esaurire le removal al mio avversario, conto di più sul pesco carte contando di non farti vincere nel frattempo ed eventualmente vado in loop.
    Inoltre il pesca scarto mi sembra davvero subottimale per un mazzo affamato di terre e risorse che non vuole un lento filtraggio ma piuttosto un card advantage o per lo meno scavate in stile Impulse, ossia più profonde e con effetto immediato.

    La sinergia con Deep Analysis la vedo più come un highroll perchè le Deep solitamente sono 2/3 carte nelle tue 60 quindi la maggior parte delle volte non avrai contemporaneamente Deep e Modern Age.
    La sorcery di Torment, benchè sia innegabilmente forte contro Control dato che serve doppio counter per neutralizzarla del tutto e che unchecked fa letteralmente un pesco 4 ossia un +3 in mano, non mi sembra l’opzione più leggiadra in un mazzo già chiodoso che preferirebbe in molti MU non tappare 4 mana sorcery, infine è davvero dura giustificarla quando si ha Meeting of Mind legale.
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Avvolto nel calore di un “fa la galare blz”
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  • UW Glitters avrebbe vinto il Geddon in un universo parallelo

    Se la mia semifinale contro UW Glitters fosse stata priva dell’errore da parte del mio avversio in g3, probabilmente a quest’ora il report del vincitore del Geddon lo starebbe scrivendo lui.
    Giocatore, per quel che ci ho giocato, che sembrava tecnicamente forte e che aveva pilotato il mazzo in maniera davvero pulita macchiandosi solo di questo errore fatale.

    Il mio avversario nell’ultimo Game parte a razzo con Ornitottero Tamburo Thraben e nei turni successivi non sembra diminuire il ritmo, passo davvero sotto di board a turno 4 avendo un famiglio con una Bounceland e 2 isole stappate pensando tra me e me: “Se oppo oltre a questa partenza a cannone vede un Rebuke, probabilmente la perdo facile”.

    Oppo risolve Glitters su un Gingerbrute reso poi inbloccabile e sterza con tutto avendo solo un blu open ma potendo castare Metallic Rebuke grazie ai classici indizi delle Thraben, in combact casto Nature’s Chant su Glitters visto che nei game precedenti oppo mi aveva rivelato Saiba Cryptomancer.

    Oppo casta rebuke con grande sicurezza e con una carta rimanente ancora in mano, io rimango una ventina di secondi a riflettere ed imprecare su una sua possibile spell blowout a un bianco in stile Blacksmith’s Skill: “I giocatori di Glitters mi fanno sempre la partenza a razzo nel game decisivo e mi chiudono doppio protetti in uno dei pochi spot dove riesco a giocare attorno a Rebuke, why always me?”.

    Pago i tre mana di Rebuke ed il mio oppo perplesso guarda il judge a tavolo con noi e mi chiede dove trovo i tre mana, dopo aver realizzato che famiglio sconta anche le spell verdi come Nature’s Chant e che quindi pagavo con il mana in pool dalla bounceland e con le due isole, oppo rattristito dice qualcosa in stile: “Questo errore mi sarà fatale”.

    Da lì infatti mi insinuo nell’apertura offertami e, cercando di rischiare il minimo indispensabile, riesco a ribaltare e portare a casa la partita; probabilmente se l’avversario avesse saputo che famiglio potesse scontare anche le spell verdi, la mia scalata verso la vittoria si sarebbe arrestata alle semifinali.
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  • Numero di Ash Barrens

    Il mio numero di Ash Barrens in Familiar è sempre oscillato tra 3 e 4, ultimamente mi sono spostato a 3 per non averne mai doppia in mano ed aumentare così le fonti blu stappate aka isole salendo a 9 che penso siano il numero più alto delle liste che si vedono in giro.

    Con 9 fonti bianche in manabase più le 4 Lorien che possono fetchare Idyllic Beachfront, siamo a 13 fonti teoriche che per quanto mi riguarda sono il numero minimo, quindi non biasimerò chiunque voglia tornare a 4 Ash Barrens per tornare ad un 14.

    Inoltre sarebbe incompletezza d’informazione se non vi citassi un sogno premonitore dove la proiezione del mio Io chiede al mio gemello immaginario quante Ash Barrens giocare, domanda alla quale lui risponde con la massima serenità che 4 servivano a lui visto che voleva ciclare fino alla dannazione.
    Da lì ho capito quante me ne sarebbero rimaste.
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  • Impulse vs Brainstorm

    La versione iniziale di Famigli che Adepto mi passò conteneva 2 Brainstorm: carta incredibile ed iconica che può scavare 3 per assicurarti risposta o landrop ed in mid-late ti fa praticamente riscolpire la mano al minimo costo.

    Il problema principale che ho avuto con Brainstorm è che quest’ultima necessita di una babysitter per raggiungere il suo ceiling, nello specifico di uno shuffle effect che nell’archetipo sono solamente 7/8 tra Lorien e Ash Barrens.
    A questo aggiungiamo pure che la carta sta sotto stutter da 1 eche in mid-late non sei mai troppo contento di cilare Lorien per shufflare di branza quando quella sorcery potrebbe rappresentare un sugoso pesco 3:

    Capiamo quindi che Brainstorm, pur essendo tutorabile di Merchant nelle situazioni dove dobbiamo per forza assicurarci landrop di turno, non è incredibile nell’archetipo, ed è proprio qui che entra in scena Impulse: scavo 4 a costo 2 in instant, senza bisogno di baby-sitting, ottimo per hittare landrop o in late quando si cercano carte specifiche, sinergico con familiar e con una strategia draw go tenendosi open di counter.

    Al Geddon ho voluto giocare con 2 Impulse per la consistenza, quello che vi consiglio è di giocane almeno una copia dato che vi capiterà più spesso di quanto crediate di tutorarlo di Merchant, per hittare landa in primis quindi in spot vitali.
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  • Negate fancy o funzionale?

    Spesso quando si osserva la collezione di counter diversificati in una lista di fams, non si capisce se vi sia e soprattutto dove sia il confine tra fancy e funzionale.
    Siccome del mio split di counter md abbiamo già parlato e sulla funzione dei Remove Soul / Essence Scatter di side non penso ci siano bisogno di delucidazioni, vorrei parlavi di come possa non essere così stupido come sembra il mono Negate di side che talvolta si vede.

    In Mu come Glitters prima vi accennavo che tengo solo il mono Prohibit da tutorare eventualmente al posto di counter a doppio costo specifico o condizionali: il grande problema di Prohibit è che per farlo kickerato costa lo sproposito di 4 mana.
    In molte situazioni vorremmo tappare le ali ad opponent al topdeck counterandogli pesca 2 per poi il turno dopo fare Archeomante che riprende counter lockando il game, purtroppo Thoughcast e Of Mind vengono pagati un mana ma costerebbero 5 e 3, quindi stanno fuori dalla versione base di Prohibit, così come Metallic Rebuke.

    In tutti questi spot Negate sarebbe il counter perfetto, quindi avevo pensato ad un eventuale split di 2 Essence Scatter e 1 Negate visto che quest’ultimo copre anche la minaccia di Lorien hardcastata neglu Ux mirror, purtroppo ero troppo preoccupato dalla minaccia monarca di Bg in primis e ho preferito l’hard setting all’equilibrio.
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  • Bad Food, Bad Sleep, Good Focus

    Venerdì sera: 1 litro di doppio malto e tagliata rimasta sullo stomaco, 5 ore di sonno.
    Sabato sera: uscito mezzo distrutto a far pizzata con i ragazzi del Bojuka Pod, 5 ore di sonno.
    Domenica pomeriggio: dopo aver fatto top 8, doppia Ceres e due ciambelle per festeggiare contando ingenuamente nello split, 3 ore di sonno.
    Lunedì mattina: ritorno alla dura realtà del lavoro dipendente.

    Al tutto si aggiungono irregolari abbuffate di dolci riso e cioccolato durante la mia permanenza in appartamento, con occasionali patatine e ciucetti Gourmet a forma di ratto che ho generosamente distribuito a quei “ratti” dei miei compagni dei Golden Pigs.
    Dulcis in fundo la bevanda energetica su cui è ricaduta la mia scelta era la polverina da gamer che avevo avuto in omaggio alla Top 8 del Geddon Lecco dello scorso, questa polverina solubile della volpe sarebbe dovuta scadere a Settembre 2024 in condizioni ideali, ma è stata aperta molto tempo fa ed aveva una consistenza a dir poco compatta e rocciosa, nonostante tutto la leggenda e gli assaggiatori narrano che i suoi effetti erano miracolosi.

    Tutta questa antifona per dirvi che sarebbe senza dubbio sano e ideale seguire le buone regole walkeriane ben enunciate nel report del Pro Tour finalist Banton Madsen, tuttavia l’importante è avere un weekend divertente e leggero ma arrivare ai tavoli belli concentrati e con la minima tensione possibile: sta a voi trovare il vostro equilibrio ed il vostro sweet spot tra l’estremo bragiottiano e quello donfranceschiano.
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  • Qualità Tecnica vs Conoscenza del formato

    Torniamo un momento seri e riflettiamo su una tematica che mi sta abbastanza a cuore: a livello tecnico non mi ritengo un giocatore eccelso e penso di stare davvero sotto al classico Pro che può giocare Pauper, pensando al mio team mi riferisco a persone come Francesco Giresi aka cicciogire oppure Franco Cicchini aka ziofrancone ma anche ai veterani degli antichi Pro Tour come Gesiot e Cirigliano, pensando ai nomi conosciuti che sono stati al Geddon aggiungerei Mogged il challenge slayer con gli italiani Mattia Rizzi e Piegonti aka Andrea Piemonti.
    Non c’è paragone tra il loro giocare pulito e il mio giocar spesso d’intuito.

    A questo proposito vi invito a non confondere con i risultati che un player può aver fatto in un formato con la qualità tecnica del player in generale, c’è una discreta differenza tra uno specialista di un formato ed un player tecnicamente devastante; tradotto: nemmeno se faccio top8 ad un altro Paupergeddon posso mettermi al loro livello tecnico.

    Il mio punto di forza in Pauper ha le sue fondamenta nella conoscenza dei Mu e di quali linee di gioco intraprendere per vincerli: il deckbuilding creativo e le sidate sono anch’essi miei punti di forza su cui fare leva per avere un edge ma restano in qualche misura una conseguenza della conoscenza dei Mu in Pauper perchè è grazie a quella che puoi impostare le build in un determinato modo ed indirizzare le sidate in determinate direzioni.

    Per questo ragionamento, non è falsa modestia quando mi ostino a correggere il mio interlocutore sulla mia effettiva forza tecnica come player; ripeto ciò che ho detto nel podcast dei ragazzi del Bojuka Pod: a questo Geddon sono sicuro che ci fossero una cinquantina di persone con il livello tecnico più alto del sottoscritto.
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    P.s. sicuramente mi sono dimenticato qualche considerazione che valeva la pena di essere fatta, se vi viene in mente qualcosa scrivetemi nei commenti o in privato senza esitare, se sarà interessante aggiungerò volentieri quel punto.
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Passiamo per concludere alla sezione più leggera, mi permetterò di includere eventuali ringraziamenti nei Pro.

Cons:

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La foto da bestia cursata ma dove si ammira il meraviglioso tablet dell’unicorno
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  • Alla mia enorme valigia ed alla coppa del mondo che dovevamo riportare, le quali hanno creato non pochi problemi di spazio durante il viaggio di andata, ne approfitto per ringraziare il nostro eroico guidatore nonchè giovane promessa della nostra lega aka Ettore Mingardo;
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  • Alle Leghe Pauper italiane che, nonostante il loro grande numero, non sono riuscite a difendere la coppa del mondo che è andata all’estero, amara ironia a parte, complimenti alla Lega polacca che ci ha distrutto nella corsa per la coppa del mondo portando tutti i suoi tre rappresentanti al Day 2;
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  • Alla bad rng e ai brutti MU che non hanno fatto fare Day 2 ai miei compari di team di Lega Pauper Padova Giacomo Stefanello e Matteo Rullo, validi e promettenti giocatori che saranno motivati da questa caduta e torneranno più forti e agguerriti nelle prossime edizioni;
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  • Alla inevitabile stanchezza dovuta a troppi turni di Familiar che sabato sera mi ha impedito di fare una degna serata con i ragazzi del Bojuka Pod;
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  • Alle pede uccello di mistico ed ai punti vita di Faithful che non si mettono da soli come su Mtgo;
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  • Al nostro negoziante di fiducia Andrea Soldan che, immediatamente dopo che lo avevo chiamato annunciandogli la vittoria Geddon e chiedendo di quali dual avesse bisogno per spendere al meglio il mio buono, mi ha domandato che fine avesse fatto la coppa del mondo (che abbiamo tenuto proprio nel negozio di Padova nell’ultimo anno essendo stati i vincitori dell’edizione 2023), un brutto gesto gettare il sale su una ferita ancora fresca;
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  • Alle lamentele sui premi del Geddon senza una adeguata conoscenza degli effettivi costi che ci sono dietro alla sua organizzazione, io sono tra i primi che si infervorano sulle questioni ed adoro i flame ben riusciti, ma in questo caso mancano proprio le basi per una discussione sensata visto la mancata conoscenza dei costi.
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  • A Manzari aka il Modern_Monkey di un lontano passato che, dopo essersi vantato di della sua strana puntualità durate il viaggio Torino-Lecco sostenendo così di essere un uomo nuovo e naturo, si presenta al Day 2 mezz’ora in ritardo ricevendo un fatale game loss contro un mio conoscente della Lega Pauper Vicenza, il Manza si conferma una scimmia che non è maturata in fin dei conti.
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  • A Mirco Ciavatta che non riesce ad organizzarsi per fare uno storico video post geddon insieme, purtroppo avevamo gli orari di lavoro incompatibili la scorsa settimana ma è comunque doveroso riversare tutta la colpa sul quell’esemplare ciavattiano;
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  • Alla mia foto con la linguaccia che, nonostante le altre 99 fatte siano sistemate e decenti, viene costantemente scelta da tutti come copertina di video o per i post social mettendo il risalto il mio barbaro lato da “bestia”.
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Pro:

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Foto con Oscar Araya, emissario polacco con cui ci si becca sempre ai grandi eventi
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  • All’organizzazione spaziale e a Sapo in primis che si sbatte in quantità mostruosa, evento davvero riuscito nella mia location preferita poichè enorme e con aria effettivamente respirabile, senza i classici ritardi sulle iscrizioni, sui side event e sui turni;
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  • Alle liste che, contrariamente a brutte esperienze romane di un recente passato, sono arrivate tempestivamente e pure in formato .txt lasciandomi a dir poco commosso;
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  • Alla Nina meglio conosciuta come Shivan Alter che ogni anno sfoggia capolavori incredibili, gli Yawgmoth che ha alterato al mio compare Monz mi hanno lasciato sbalordito e sono fiero di poter aggiungere la meravigliosa disputa foil alterata del vincitore al mio album del ricordi;
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  • Ai sempre più numerosi seguaci del bordo bianco, culto di cui ormai sono ambasciatore e che diffondo con passione perchè l’estetica è soggettiva e va perseguita senza vergogna per il giudizio dei più;
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  • A Serena, la ragazza di mio fratello, che al compleanno della mia nipotina Carola ha regalato quella lavagnetta rosa dell’unicorno che, come molti di voi sapranno, ho subito ordinato su Amazon e portato alla ribalta nel tavolo streaming del Geddon, carriato dalla frase sul retro “Dream Big”;
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  • Ad Adepto, compagno pauperista della prima ora e tutt’ora rivale ai tornei, che, dopo avermi aperto gli occhi sul bordo bianco anni fa, è diventato lo spaccino delle Merchant, un grazie speciale e spero di averti lisciato il pelo a dovere in questo report;
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  • Alla Lega Pauper Padova ed al Team dei Golden Pigs, due belle realtà che mi permettono di giocare e rimanere sempre aggiornato sul formato, nonchè piene di piacevoli persone con cui passare uno svago di qualità durante i Paupergeddon;
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  • Al Bojuka Pod perchè ha nettamente alzato l’asticella del commento in questo Paupergeddon con analisi tecniche ed immancabili momenti di leggerezza dove traspare tutta la loro passione nel parlare di questo formato e di questa community;
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  • Alla mia macchinata padovana (Ettore, Monz e Federico) che hanno avuto la pazienza di aspettarmi fino a fine torneo con la seguente ora tra spesa buoni, foto e interviste di rito, cenando come da tradizione al Burger King sulla strada verso casa;
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  • Alle interviste rilasciate post Geddon ai ragazzi del Bojuka Pod, al Cinabiondo, a saidinraken e a Thiago Fuguete, forse le nuove conoscienze agli eventi mi conosceranno come qualcosa di più di “quello che fa le tierlist col Ciavatta”;
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  • A Gigliarano Angelo, il giocatore di UB fae trovato a Round 4, che, nonostante non mi ricordassi chi fosse dal volto, mi ha pazientemente spiegato dove ci eravamo incontrati e che avevamo discusso proprio delle sidate di UB Fae vs Familiar fino a quando un lampo mi ha rischiarito la memoria, è stato davvero davvero imbarazzante da parte mia;
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  • Al fiero Giuliano Tambone che, nonostante la win and in persa, è riuscito a portare in alto un mazzo come UB Terror non esattamente in meta, archetipo che tra l’altro, come amo ricordare, è stato l’unico mazzo da uomini incontrato e sono fiero che sia stato l’unico ad avermi sconfitto durante questi due giorni blessati.
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  • All’eroe del popolo di questo Geddon, ossia il giocatore torinese di tramutanti che nonostante abbia fatto 10-2 rimane l’unico X-2 fuori dalle top 8 per rating, i poteri forti hanno fermato i sogni di un archetipo, sì Mirco Ciavatta sto guardando proprio te e il tuo Tier F a tramutanti;
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  • Alla community estera venuta ad arricchire questo Paupergeddon: dal grinder Mogged alla agguerrita community polacca con l’ormai amico a distanza Oscar Araya, fino al sogno che è divenuto realtà ossia la venuta di una spedizione brasiliana capeggiata da Thiago Fuguete che ha firmato la mia maxi bandiera del Brasile!
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  • A tutti gli shadow man, perchè prima o poi avrete il vostro momento al sole.
    A giudicare il mio pallido colorito di pelle ne avevo bisogno.
    E probabilmente mi farà bene!
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Foto di Matteo Acqua, il momento della realizzazione

Foto di Matteo Acquaroli, il momento della realizzazione

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Sotto richiesta di molte persone, mi sento in dovere di espandere l’articolo precedente aggiungendo le sidate di Mu importanti che non ho trovato al Geddon e che quindi non erano presenti nel report.
Unica piccola grande precisazione è che queste sono le sidate della mia lista di famigli normale che, quindi, differisce da quella del Paupergeddon per il seguente cambio: di side sono presenti 2 Hydroblast al posto dei 2 Azure Fleet Admiral.
Un ringraziamento speciale ad Andrea Cossu, visto che abbiamo fatto insieme ordine su queste sidate in un’oretta di chiamata su Discord.

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Muri Combo

In: 3 Last Breath, 3 Essence Scatter, 2 Destroy Evil, 1 Archaeomancer, 1 Counterspell
Out: 4 God-Pharaoh’s Faithful, 2 Murmuring Mystic, 1 Lose Focus, 1 Mulldrifter, 1 Step Through, 1 Mortuary Mire

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Familiar

In: 3 Last Breath, 3 Essence Scatter, 1 Archaeomancer, 1 Counterspell
Out: 4 God-Pharaoh’s Faithful, 3 Snap, 1 Lose Focus / Murmuring Mystic / Snap

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Cawgate

In: 2 Destroy Evil, 2 Nature’s Chant, 1 Archaeomancer, 1 Aethertow
Out: 2 God-Pharaoh’s Faithful, 3 Snap, 1 Lose Focus

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BG Gardens

In: 3 Essence Scatter, 3 Last Breath, 2 Destroy Evil, 1 Counterspell, 1 Archaeomancer, (2 Nature’s Chant)
Out: 4 God-Pharaoh’s Faithful, 4 Snap, 1 Ghostly Flicker, 1 Sunscape Familiar, (2 Sunscape Familiar)

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Boros Synth

In: 2 Hydroblast, 2 Nature’s Chant, 1 Archaeomancer
Out: 4 Snap, 1 Lose Focus

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Grixis Affinity

In: 2 Hydroblast, 2 Nature’s Chant, 2 Destroy Evil, 1 Archaeomancer, 1 Aethertow
Out: 3 God-Pharaoh’s Faithful, 3 Snap, 1 Lose Focus

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Mono Red Kuldotha

In: 3 Last Breath, 2 Hydroblast
Out: 1 Lose Focus, 1 Counterspell, 1 Mulldrifter, 1 Archaeomancer, 1 Lose Focus

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Mono U

In: 3 Last Breath
Out: 2 Merchant Scroll, 1 Lose Focus

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Goblin Combo

In: 3 Last Breath, 3 Essence Scatter, 2 Hydroblast, 1 Counterspell
Out: 3 God-Pharaoh’s Faithful, 4 Snap, 2 Murmuring Mystic

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Flicker Tron

In: 3 Essence Scatter, 2 Nature’s Chant, 1 Archaeomancer, 1 Counterspell
Out: 4 God-Pharaoh’s Faithful, 2 Murmuring Mystic, 1 Lose Focus

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