Report PauperScream Finalist: Altar Tron di Daniele Contadini

Intro

Ciao ragazzi, sono Daniele Contadini e credo che sia dai tempi di Magic Titans che non scrivo quattro parole in croce sulle figurine con l’idea che qualcuno possa leggerle e quindi è probabile che quello che leggerete qua non abbia nessun senso logico.

Per quanto riguarda me, ho 28 anni e gioco a MTG direi ormai quasi da 19 tra un tira e molla e l’altro. Negli anni dell’Università mi sono diviso tra il King’s Cross Team, i ragazzi di quella che ora è la LP Mediavalle Garfagnana e il Dungeon Street di Pisa, covo di Gianluca Boose, Pater Familias dell’Evento e della LPP.

Questo è stato il primo approccio con il formato, poi abbandonato per diversi anni. Negli ultimi anni ci siamo quindi dedicati a creare una Community sana e divertente nella nostra zona (ci ritroviamo a Fornaci di Barga, Lucca ndr) ma anche e soprattutto numerosa che gioca i vari formati di questo gioco che mi vedrà andare sul lastrico prima o poi. Da Gennaio 2023 invece, anche grazie ad Andrea Poli ed Alessandro Mazzanti (Cimi), veterani del formato, è nata la LPMG di cui sono un Proud Member.

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Scelta del Mazzo

Altar Tron by Contadini Daniele, Finalist

Creatures (5)
Myr Retriever
Myr Kinsmith

Instants (13)
Crop Rotation
Deadly Dispute
Rowan’s Grim Search
Weather the Storm

Artifacts (24)
Expedition Map
Chromatic Star
Wizard’s Rockets
Candy Trail
Blood Fountain
Energy Refractor
Ashnod’s Altar
Golem Foundry

Enchantment (1)
Makeshift Munitions
Lands (17)
Crystal Grotto
Polluted Mire
Swamp
Haunted Fengraf
Urza’s Mine
Urza’s Power Plant
Urza’s Tower

Sideboard (15)
Fangren Marauder
Cast into the Fire
Nihil Spellbomb
Nature’s Claim
Duress
Breath Weapon
Weather the Storm
Scattershot
Ancient Grudge

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Già dall’annuncio dell’evento, un mese fa abbondante, nella nostra Lega c’è subito stato grande entusiasmo per poter partecipare a quello che a tutti gli effetti sarebbe stato un Big Event, di nuovo vicino casa dopo il Paupergeddon Pisa.

Ovviamente dopo un po’ di discussioni su che mazzo portare, cosa giocare e cosa sidare dei miei compagni di testing sempre indecisi, io non avevo il minimo dubbio: avrei giocato il mio pet deck, Orzhov midrange, il mazzo con cui ho iniziato ad giocare davvero questo formato, d’altronde ci avevano appena regalato Tithing Blade. Chiaro. Limpido. Tutto Perfetto.
Poi il patatrac.

Circa una settimana dopo in un momento di noia mentre sono a casa con l’influenza mi ritrovo ad ascoltare le vecchie puntate del Bojuka Pod, perché vi chiederete? E chi lo sa, probabile fossero deliri febbrili. Fatto sta che mi ritrovo ad ascoltare una puntata dove si parla di Altar Tron, con il triplo vincitore dei Geddon Matteo Mazzola, e a quel punto mi sento di dover dare una chance alle “pallette”.

Monto il mazzo acquistando le ultime carte che mancano, imbusto le terre di Urza (non succedeva da quando MonoU Tron era un mazzo in Modern) ma soprattutto faccio la cosa più importante che un giocatore possa fare: scelgo i token. I miei Golem sarebbero stati dei Magneton. Fortunatamente la settimana successiva, c’è l’evento Team Trios Pauper della Lega per Natale, una buona occasione per testare: 3-0 senza perdere un game. Le sensazioni sono buone cosi decido di prepararmi per il PauperScream.

Disclaimer: quando ho scelto il mazzo l’ho fatto considerando che Altar adesso non fosse ben posizionato nel meta Pauper (online), ma al netto di Jeskai Glitter, che soprattutto se si perde il dado ritengo un MU al limite del proibitivo, mi aspettavo una buona varietà di midrange (soprattutto BGardens, Ub Faeries e Orzhov) dato che comunque in Italia ai tornei cartacei questa tendenza è ormai consolidata, i quali speravo potessero predare Glitters e MonoR che mi aspettavo leggermente sottorappresentato rispetto al solito.

La speranza era quindi quella di giocare Vs Glitters/Kuldotha nei primi turni o meglio ancora schivarli, e poi andare a predare tutti quei midrange che li avevano battuti, consapevole che non avrei mai e poi mai potuto reggere multipli Match vs questa tipologia di mazzi con un risultato positivo.

Ho deciso di non parlare qua della lista in quanto diventerebbe un report incredibilmente lungo, ma ritengo che le scelte “discusse e discutibili” siano state 2:

1) Dove sono gli Ancient Stirrings? Al netto del fatto che ritenga Stirrings una delle carte più forti in questo mazzo io ho deciso di avere una shell che fosse il più ridondante possibile contro i Midrange, e massimizzare il più possibile le mie chance in questi MU già favorevoli. Ho scelto quindi di giocare il maggior numero di Spell in grado di farmi fare/recuperare il vantaggio carte (4 Disputa e 4 Rowan) che hanno portato poi alla scelta di 4 Wizard’s Rocket, proprio per massimizzare i “pesco3”. Inoltre aspettandomi diversi Orzhov volevo tutti i Sac Effect delle spell nere per non stare sotto i vari “Esilia un artefatto” e poter combattere un po’ meglio l’hate che mi aspettavo, infatti inizialmente avevo inserito anche un Reckoner’s Bargain (poi tagliato in seguito)

Aggiungerei, anche una motivazione molto personale, ovvero che per stile di gioco tendo a mulligare in maniera aggressiva, quindi preferisco quasi sempre avere una spell che possa darmi una mano a recuperare uno svantaggio di questo tipo. In pratica ho preferito la quantità alla qualità.

2) Makeshift Munitions maindeck. Credo che Munizioni sia considerabile come una carta di side, in quanto in realtà è una win accessoria contro moltissimi mazzi, quindi tendenzialmente credo sia corretto non averla Maindeck. Tuttavia il mio aspettarmi Ub Faeries tra i mazzi che sarebbero potuti venir fuori mi ha fatto optare per spostarla maindeck (sopra il secondo Kinsmith) ed aprirmi uno slot di Side.

Chiariti questi punti, torniamo a noi, mi ritrovo quindi la mattina dell’evento in Location con i ragazzi della Lega, siamo in 9, tutti super carichi.
Ultimi preparative e consigli per le sidate, cerchiamo di tenere sveglio Andrea Poli che ha solo 3 ore di sonno addosso e controlliamo le liste.
Lo speaker annuncia che i partecipanti all’evento sono 137, mica male.
Cosa più importante: controllo che i miei Magneton siano al loro posto.
Si parte.

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Torneo

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Turno 1: UB Terror di Davide Picchi

Non conoscevo il mio oppo, però è stato davvero un bel modo di iniziare il torneo, indipendentemente dal risultato, sono state due partite molto divertenti e tirate ma soprattutto super amichevoli, cosa sempre importante per quanto mi riguarda, spero di rincontrarci!

G1: Tengo una mano molto forte che fa trono di terzo con Mappa, Altar, Disputa e almeno una sfera. Sono OTP quindi posso giocare tranquillamente mappa senza paura di Spellpierce per chiudere trono. Il mio avversario fortunatamente parte molto lento e non mette pressione. Riesco a far passare Altar e Foundry nei primi turni, in quanto è evidente che il mio oppo è alla ricerca di Countespell. Quando la trova è ormai tardi e i miei Magneton mietono la loro prima vittima.

Side In:

Side Out:

G2: La partita più incredibile e lunga della giornata.

Oppo parte terra tappata passo io posso fare mappa per chiudere Trono di terzo. Il mio oppo inizialmente non propone minacce ma neppure pezzi di hate quindi continuo a sviluppare il mana immaginando una mano piena di risposte. Nella sua EoT dopo che mi aveva proposto un Serpente, provo una Rowan, che si prende Counterspell. Stappo e provo Altar: Annul. A questo punto riesco a risolvere una Foundry con il mio oppo tapped-out. Qualche turno dopo arriva la seconda Foundry ed inizia uno scambio pazzesco dove io ho sempre abbastanza bloccanti per i suoi pezzi, faccio WtS per guadagnare tempo e lui guadagna vite con Fangs. Ci esiliamo il cimitero a vicenda un paio di volte e ci troviamo in uno stallo senza senso: il mio segna punti segna 49 e il suo 45.

Ad un certo punto, provo una Duress che mi rivela 3 Counterspell ed un Annul. OK, ci vorrà del tempo. La partita va per le lunghissime finchè non ci ritroviamo entrambi con 2 carte nel mazzo. Fortunatamente non ha Thoughtscour da fare su di me, trovo l’ultimo Altare scombo.

2-0
Score: 1-0

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Turno 2: Orzhov Ephemerate di Gregorio

Chiedo scusa al mio oppo se non ricordo il cognome, purtroppo non l’ho segnato, perdonami!

G1: Sono OTD, oppo parte Pianura Thraben e penso a Boros, poi vedo una basilica Orzhov e credo sia Orzhov Blade. Arriva un Inspiring Overseer e un Unmake su un mio Myr ed è chiaro che mi troverò a vedere Ephemerate su un po’ di cose. Ma in G1 il MU è davvero molto spostato dalla mia parte, risolvo facilmente Altar e Foundry dopo aver chiuso Trono, prendo un po’ di danni fino ad andare a 3 senza tirare Weather the Storm e poi scombo di vite infinite. 1-0

Side In:

Side Out:

G2: Mulligo a 5. Ovviamente la mia mano non può dire tantissimo ma ho un Wizard Rocket che può farmi castare una Rowan che può farmi recuperare, Dust to Dust mi manda sulla luna e senza mana colorato. Nota di colore, rivelerà Faerie Macabre di Militia Bugler, lasciandomi senza speranza. 1-1

G3: Sono OTP e mi sento abbastanza tranquillo, mulligo di nuovo a 6 ma la mano non è male, gioco un Altar e un Candy Trail sperando di baitare un Dust to Dust, che arriva puntuale. Allora risolvo una Foundry per cercare di stabilizzare il Board, un secondo DtD si abbatte sui miei poveri artefatti, salvo un Myr con una disputa che mi da un po’ di benzina. Da li a due turni arriveranno ben due Okiba Gang Shinobi si vengono a prendere tutte le mie carte in mano e anche un pezzo della mia anima. 1-2

1-2
Score: 1-1

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Turno 3: Dimir Faeries di Lorenzo Stifanelli

Cinque minuti prima dei pairings mi trovavo con Lorenzo a chiacchierare del mio Mazzo e di come potesse essere il MU. Ci conosciamo dai tempi dell’università, quando entrambi giocavamo a Pisa al Dungeon Street, un vero piacere ritrovarlo al tavolo, persona super di cuore e validissimo giocatore.

G1: La partita probabilmente prende una buona piega quando g3 appoggio Crystal grotto, scry1 e vedo Foundry. Lorenzo è stappato ma è open solo di Stutter non avendo doppio blu, spacco una Stella per pescare ed appoggiare la Foundry, che mi da un sacco di tempo per trovare uno spot dove poter fare infiniti Magneton-Golem 3/3. 1-0

Side In:

2x Breath weapon al posto dei 2x Cast into the Fire se siamo On the Draw.

Side Out:

G2: Non vedo palla, una mano lenta ed un Paio di Spellstutter fanno a pezzi il mio mana colorato mangiandosi una Stella e un Rocket e morirò senza poter tirare le spell che ho in mano. 1-1

G3:

Ci scambiamo un po’ di risorse, guadagno un po’ di tempo con un Weather the Storm ma perdo rapidamente il controllo del board con una Gurmag, una Thorn ed un paio di fate che si stanno prendendo cura dei miei punti Vita.

Ai turni addizionali tento un turno dove casto un paio di Pallette e una Rowan che viene counterata, tento Breath Weapon che si prende Beb, ma a quel punto non posso più vincere se non in maniera davvero improbabile e allora guadagno vite di WtS e poi sparecchio con Scattershot. Abbiamo un paio di turni dove io provo a pescare ciclando pallette alla disperata ma non trovando pezzi della combo, la patta è chiara come il sole. Pattiamo e inizio a bestiemmiare per non aver portato Orzhov.

1-1
Score: 1-1-1

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Turno 4: BG Gardens di Stefano Ghiara

Conosco il mio Oppo solo di nome e so che ho davanti un giocatore molto capace, purtroppo o per fortuna sono stati due game dove davvero il suo mazzo si è spento e la sfortuna non gli ha permesso di giocare.

G1: Il mio oppo parte Khalni Garden passo e capisco che è uno dei MU per cui ho portato Altar, se non sbaglio salta almeno un land drop nonostante una disputa su pianta, quando risolve iniziativa ho tutto il tempo di fare infiniti Golem senza neppure chiudere trono. Non abbiamo proprio giocato. 1-0

Side In:

Side Out:

G2: Il copione non cambia di molto, lui è abbastanza lento, io ho una mano con doppio pezzo della combo, mi prendo il primo Deglamer ma riesco a recuperare abbastanza agilmente, per poter fare Vite infinite qualche turno dopo. I’m Alive. 2-0

2-0
Score: 2-1-1

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Turno 5: Dimir Faeries di Arif Gofani

Ragazzo super alla mano e simpatico della Lega Pauper Firenze se non sbaglio, scambiamo due chiacchiere prima del match e si rivela super disponibile anche nel risolvere una Judge Call in un momento piuttosto concitato del Match.

G1: parte lui molto lento, tanto che pensavo giocasse UB control inizialmente, poi mi fa una Faerie Seer e capisco che saranno game più complicati del previsto. Forzo una Counterspell su un pezzo della combo, ma poi riesco a far passare munizioni che monopolizza in game finchè lui non si tappa di 4 per diventare monarca e a quel punto ho tutto il tempo per andare di Golem infiniti e fare infiniti danni.

G2: Mulligo a 5 morendo in maniera poco decorosa sepolto sotto il suo vantaggio carte e vantaggio board, non riuscendo a risolvere credo neppure una spell rilevante

G3:

Partita abbastanza lunga che trova una sterzata quando, facendomi counterare un Altar riesco a far entrare un Kinsmith, ci scambiamo un po’ di spell per qualche turno finchè lui non riesce a fare Ninja e cambiare un po’ l’inerzia del game.

Ad un certo punto ci troviamo nella seguente situazione: lui ninja in campo. Io Altar, Retriever ed Kinsmith.

Lui prova a fare Snuff Out su Kinsmith, alla quale rispondo con Disputa. In risposta alla mia Disputa, lui prova un Debt to the Kami, restando open di Counterspell. Decido di non sacrificare il Myr immediatamente con Altare e provo a giocare prima Breath Weapon per uccidere il suo Ninja cercando di forzare il counter, fortunatamente la Counterspell arriva e il mio intento riesce, sacrifico il Myr su Altar.per riprendere Kinsmith mentre la pila di spell risolve.

La pila in quel momento era:
Snuff Out (no target)
Disputa su MK
Debt to the Kami (no target)
Breath Weapon
Counterspell
Trigger di Retriever

Il tutto si resolve con io che ho in mano Myr Kinsmith, piccolo particolare? Nel caos ho completamente dimenticato di risolvere la Disputa, anche se a quel punto sarebbe diventata irrilevante dato il Myr nella mia mano. I judge, che ringrazio per la disponibilità, fixano la situazione. Ad ogni modo pesco, risolvo Kinsmith, trovo un Retriever propongo Foundry su cui metto infiniti segnalini e passo con un milione di Magneton pronti all’attacco. I’m Alive. 2-1

2-1
Score: 3-1-1

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Turno 6: BG Gardens di Barbieri Federico

G1: Il mio oppo parte molto lento, io chiudo Trono fast e propongo Foundry e qualche Disputa/Rowan, da li a poco vedo Altar e Myr Kinsmith e i Magneton sono li alla finestra 1-0

G2: Tengo una mano buona dopo aver mulligato a 6 ma il mio oppo salta un land drop turno 3 che gli costerà la partita. Riesco a fare Duress: vedo due Deglamer. Ne tolgo uno e propongo subito Altare e Myr, in risposta al Myr arriva il Deglamer seguito però da una Rowan’s Grim Search su Altar che mi fa trovare un Kinsmith e un nuovo Altar, infinite vite per me.
Sulla cima del mazzo del mio avversario c’era una Nihil Spellbomb: è andata bene. I’m Alive. 2-0

2-0
Score: 4-1-1

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Turno 7: Orzhov Blade di Francesco Minocci

G1: So cosa gioca il mio avversario e conosco bene il mazzo e so che in G1 sono molto avanti. Mi prendo però una Duress maindeck che non mi aspettavo, che scarta Altare. Propongo Myr che entro pochi turni bloccherà una Thraben e si riprenderà Altare, che qualche turno dopo mi permetterà di scombare con infiniti Golem. 1-0

Side In:

Side Out:

Il G1 contro questi mazzi sono ottimi perché loro hanno davvero tante removal che sono carte morte contro di noi. Nella sidata originale faccio un cambio, mi immagino almeno 10 carte di side( Dtd, Relic, Duress e Chierico) e penso che le removal che rimarranno saranno davvero pochissime dato che se ne giocano tendenzialmente tra le 8 e le 10, e le creature e i sassi non possono essere side out vs Tron.

Al netto di questo decido di mettere i Fangren e non le Duress, cercando di sidare il minimo indispensabile per non diluire il mazzo

G2: La mia sidata si rivela essere corretta, riesco a sopravvivere al primo e al secondo DtD abbastanza tranquillamente, il terzo invece sarà un po’ inaspettato ed esilia un Altare ed una Foundry. Fortunatamente una Deadly Dispute mi regala proprio Fangren che resta 3 turni unchecked e impedirà al mio avversario di uccidermi, nel tempo libero si divertirà anche a farmi andare a vite infinite aiutato da un Altare e un Myr Kinsmith. I’m Alive. 2-0

2-0
Score: 5-1-1

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Turno 8: BG Gardens by Stifanelli Mattia

Eh si incredibile, i pairings mi regalano anche l’altro Stifanelli, che ho avuto il piacere di conoscere durante l’ultimo Geddon qua a Pisa. Anche lui gioca BG, l’ennesimo, ma non l’ultimo della mia giornata (spoiler). Ho trovato il round con lui molto diverso dagli altri con Bg, dove sicuramente la lista e la capacità nel pilotarlo mi hanno messo più in difficoltà del previsto, complice una mezza morte del mio mazzo in G2/G3. Non vedo l’ora di ritrovarvi al prossimo evento!

G1: Copione sempre lo stesso. Risolvo Altar di terzo senza avere Trono attivo dopo una Duress, Risolvo Foundry e ho qualche turno per fare qualche peschino per trovare i Myr che chiudono la partita rovesciando un camion di Magneton sul tavolo.

G2: Mulligo a 6 e tengo una mano super lenta perché non voglio andare a 5 per evitare di morire da Duress. La scelta non paga perché il mio avversario ha tutto il tempo del mondo per settare Ratti ed iniziative varie mentre mi scarta spell forti dalla mano. Tra l’altro vedo che gioca Distress, una carta che non vedevo da una vita e che mi regala delle feels mica male.

G3: Partita lunghissima dove Distress e Duress mi mutilano la mano e mi lasciano al Topdeck mentre ho 3 Foundry sul tavolo, tiro un po’ di Weather The Storm ma non ho abbastanza benzina per vincere e non riesco a vedere Rowan che potrebbe darmi una mano a trovare una via per andare infinito, quindi, pattiamo.

Fortunatamente Mattia che non poteva più fare Top8, decide di concedere dato che una patta sarebbe stata inutile ad entrambi e quindi sono felicemente in top8.

2-1
6-1-1

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Quarti: BG Gardens di Dati Nicola

So cosa gioca il mio avversario e mi preparò all’ennesima partita contro BG, lui invece è oggettivamente sfortunato perché ha beccato il peggior Match-Up che gli potesse capitare nella Top8 dopo una svizzera che lo ha visto chiudere Secondo.

G1: Parto OTD, come sempre in questa Top8 dato che sono entrato come Settimo. Il mio avversario parte terra Blood Fountain, io Miniera,Mappa e a turno 3 risolvo due Foundry, qualche palletta poi arriva la terza e i Magneton 3/3 la portano a casa senza passare dal via. 1-0

G2: Tengo una mano con Altar, Myr, Mappa, Palude e trono servito.
T1 Duress scarta il mio Altare, io pesco di nuovo Myr e decido di fare mappa Invece di Myr per non espormi a Duress e Deglaimer.
Arriva la Duress che non puo’ scartare niente e il mio oppo si tappa per fare iniziativa.
In Eot rompo Mappa per Polluted Mire, la Ciclo e trovo Foundry.
Pesco di turno: Altare.
Parte il “PonziPonziPoPoPo” della vecchia pubblicità dei gratta e vinci. Beh, ringrazio il mazzo e farei Golem infiniti. 2-0

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Semifinale: Orzhiv Blade di Pietrangelo Manco

Il destino vuole che mi giochi l’accesso alla finale con il mio mazzo preferito, pilotato tra le altre cosa da un super giocatore nonché praticamente padre delle ultime liste. Il MU resta comunque molto positivo anche se a mio parere più combattuto di BG.

G1: Il mio avversario parte mulligando a 5, io tengo a 6 monolanda ma con Candy Trail ed almeno 1 “palletta”, sono OTD. Pesco la seconda landa vista con scry e poi nonostante non sia partito velocemente lo svantaggio carte e la quantità di carte morte da parte sua mi lasciano tutto il tempo per poter andare infinito. 1-0

G2: Partiamo entrambi molto meglio, io non sono molto snello ma ho una mano con Disputa e Rowan che mi permette di salvarmi i pezzi dai vari effetti che esiliano ed al contempo fare vantaggio carte. Arriva il primo Dust to Dust ma fortunatamente nessuna Duress. Sono abbastanza Indietro sul board e basso di vite, con Goliath Paladin e qualche Piccione che mi guardano male. Fortunatamente riesco ad appoggiare Fangren con Disputa (la quarta, 2 millate da una Rowan in cerca di Torre di Urza) di Backup da fare su un Refractor aspettandomi il secondo DtD. Arriva il Dust to Dust ma Disputa mi tiene in vita, posso stappare e fare vite infinite con Altar e Myr che aveva un suo amico al Cimitero.

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Finale: Jeskai Glitter di Roberto Francini

Che dire, una finale di un Torneo contro Francini che gioca il peggior MU del mazzo, per giunta partendo per secondo. Una finale contro Il mago, il professore, l’accademico dei Report più famosi del Web, come può andare a finire?
Ve lo spiego io. In 5 minuti.

G1: Io tengo una mano onesta, che può chiudere trono di quarto e guadagnare un bel po’ di vite con Weather the Storm. Un Miraggio irraggiungibile, “l’impostazione aggro” e le giocate riflessive del suo mazzo non mi faranno mai giocare il mio turno 4. A Turno due ha sul board qualcosa come 5 creature e mi spara una Galvanica in testa, io sono tappato per fare refractor per avere il verde e quindi non posso fare WtS: Riflessivo.

Side In:

Side Out:

G2: Decido di mulligare una Mano con una sola terra e senza Candy Trail o Sfera. Vengo Punito da una seconda mano senza lande e vado a 5. Non giocherò mai il mio quarto turno, stavolta OTP.
Di primo Gingerbruto.
Di Secondo Glitter e 5 danni.
Di Terzo mille bestie e vengo picchiato per 16.
Che dire? Sembra una poesia di Ungaretti ma in realtà è solo la batosta che ho preso. Almeno vado a cena subito.
0-2 a casa caldo

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Conclusione

Che dire. Sono le 11.30 di sera quando finalmente usciamo dalla Leopolda e ci dirigiamo verso casa. Me ne vado molto soddisfatto per aver comunque fatto bene ad un torneo con cosi tanti giocatori, consapevole di aver superato le mie più rosee aspettative, avendo affrontato un sacco di giocatori di livello e con la qualificazione al TPP guadagnata.

Credo sia il momento di fare un piccolo Props e Slops della giornata:

  • + Alla Lega Pauper Mediavalle e Garfagnana / Mtg King’s Cross: un gruppo di amici prima che giocatori, che oltre che forti da un punto di vista competitivo, sono prima di tutto persone eccezionali.
  • + All’organizzazione, ai ragazzi di LPVersilia, LP Piombino e soprattutto LPPisa, che se non sai dove sono sono in top8
  • + Al rivedere tutta la vecchia crew del Dungeon Street, Stifanelli(s) e Postorino su tutti
  • + Al mazzo, che mi ha trascinato fino alla finale anche contro il mio volere
  • + Al Bojuka Pod che se lo ascoltate il giorno prima del torneo vi fa fare Top8
  • + Ai miei compagni Andrea Poli (top16) e Simone Gonnelli (30esimo) che restano a fare il tifo fino alla fine
  • + Ai miei Magneton
  • A Jeskai Glitter
  • Al tornare al lavoro il giorno successivo

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