24/02/2019: Team Trio Pauper Rovereto

Il 24 febbraio si è tenuto a Rovereto un torneo Team Trio Pauper, max 4x di una carta tra i 3 componenti del Team. Nicola Cordeschi della Lega Pauper Trentino – Alto Adige ci racconta l’evento.
P.S: trovate le decklist in fondo.

Eccoci qua, a raccontare di un torneo diverso dai soliti, sia per il formato pauper (ma forse questa non è più tanto una novità visto quanto sta spopolando il formato ultimamente) sia perché giocato in modalità Team Trio (la mia preferita). Vi chiederete chi sono e quindi è giusto che mi presenti: sono Nicola Cordeschi, uno degli organizzatori della Lega Pauper Trentino Alto-Adige, nonché finalista e vincitore, unitamente al team “Meraviglie” di cui ero il capitano, dell’evento e vi racconterò come abbiamo scelto la “nostra” combinazione di mazzi e come siamo riusciti ad arrivare in finale. (NB: il torneo prevedeva la possibilità di avere un unico set di una carta da dividere tra i tre giocatori, quindi il fatto che uno giocasse anche una sola copia di una carta non escludeva la possibilità agli altri due di giocare le rimanenti tre).

Team Meraviglie

Tutto parte con un semplice messaggio whatsapp: “domenica 24 c’è torneo team trio pauper, facciamo team?” mandato a Kevin e Gioele, due giocatori di Bolzano, che mi rispondono di: “si”. Iniziamo a pensare ai mazzi e siccome Gioele aveva fatto bene con Red Glass Cannon all’ultima tappa di lega, vuole portare quello, Kevin (amante dei mazzi canoa) vuole portare UR Control ed io invece volevo portare Atogshift, di cui mi ero interessato dopo il Paupergeddon Milano. Il tutto era abbastanza fattibile perché pur giocando tutti e tre il rosso di main non ci accavallavamo con le spell chiave, il problema era la side ed i fortissimi Pyroblast, allora decidiamo di trovarci lunedì 18 per vedere come incastrare i deck ed eventualmente cambiare; fatto sta che non ci incontreremo mai lunedì sera perché entrambi prima dell’appuntamento “paccano” l’evento. Disperato inizio a scrivere in giro fino a che due buone anime mi accolgono nel loro team “zoppo” e privo di mazzi pauper: sono Mattia e Samuel giocatori di Rovereto (TN). Entrambi fin da subito sono categorici sul fatto di giocare tier del formato e di non sovrapporre i colori dei mazzi, quindi da buon capitano (visto che fornivo di deck e avevo un ampio pool di carte) faccio scegliere a loro cosa vogliono giocare e dopo averci pensato un po’ (5 minuti) decidiamo nella combinazione UB Delver (Sam), Bogles (io) e Boros Monarch (Mattia). Premesso che non ho mai giocato Bogles devo per forza ripiegare su questa scelta, anche perché per Slivers non avevo le carte e Tron è un mazzo che reputo difficile da giocare e poi ogni volta che ci gioco contro mi annoia troppo. Montiamo le liste usando il potentissimo mezzo di internet e del neckdeking: UB Delver di Franco Perotto da Paupergeddon Milano (arrivato 10^), Bogles da Marco Tarantini da PauperWar Reggio Emilia (arrivato 5-8^) e Boros Monarch da lista a caso di mtggoldfish. Tutto somma siamo contenti perché stiamo giocando delle strategie di gioco che già conosciamo, per quanto riguarda me solitamente gioco aggro deck ovvero deck con strategie lineari come appunto Bogles.

Arriviamo al torneo e siamo 8 team, quindi giocheremo 4 turni di svizzera + top 4.

Turno 1

Incontriamo il team “Canneless” ed io sono contro Matteo Mazzola con Atogshift, Sam contro Burn e Mattia contro Borso Bully.
G1 non esiste perché vedo solo creature e poche aure incisive, così lui con doppia Moment’s Peace guadagna il tempo che gli serve per poi scombarbi in faccia con atog seguito da fling.

Side in: 2x Natural State, 1x Flaring Pain, 2x Standard Bearer
Side out:1x Commune with the Gods, 1x Hyena Umbra, 1x Cartouche of Strenght, 2x Cartouche of Solidarity.

G2 e G3 sono graziato dal fatto che non vede fling quando ha atog e non vede Moment’s Peace per arrestare la mia race, riesco così a portarle entrambe a casa facilmente.

Io vinco e Sam vince quindi a Mattia, che stava facendo g2, gli diciamo che può smettere ma lui insiste in un interminabile mirror di boros Bully vs Monarch (per alla fine vincere).

Turno 2

Incontriamo il team “The Muddy Goblins” ed io sono contro Mirco Bonati con Mono Blue, Sam contro burn e Mattia contro Boros Monarch con i Seeker of the Way.
G1 perdo bloccato da i suoi Golem e dai giusti counter sulle mi auree più determinanti, oltre che essere sommerso da una marea di fatine volanti.

Side in: 2x Blazing Volley, 3x Gut Shot 2x Young Wolf
Side out:1x Commune with the Gods, 1x Hyena Umbra, 3x Cartouche of Solidarity, 2x Silhana Ledgewalker

G2 il mio avversario vede troppe terre e non riuscendo a counterare le mie aure vado dritto come un treno e ma la porto a casa.

G3 è la partita più bella del torneo, partenza abbastanza normale dopo un mulligan, riesco a triccarlo con un aurea su singola terra che attira il suo counter pensando che io non avessi il secondo colore ma in mano avevo la pianura. Lui intanto parcheggia due delver che si flippano, ma non ha più counter cosi io attacco Ancestral Mask prima e Armadillo Cloak poi per sopravvivere ad un altro attacco letale. Arriviamo al momento decisivo, lui mi attacca con tutto portandomi a 4 e gioca un Stormbound Geist che insieme ad una fatina fanno di costituzione 3, tanto basta da rimanere in vita dal mio attacco da 9 essendo lui a 7, così passa. Io pesco, sperando in un aura qualsiasi, ma pesco terra, mi guardo con il mio compagno di squadra Sam che mi dice: “vabbè ammucchia” io ci penso su ancora un attimo e intanto casto sta Ash Barrens che avevo pescato, nel frattempo Mattia si accorge che stiamo cappellando e guarda il board dicendoci: “ma le leggete le carte? Stormbound Geist blocca solo i volanti!” io e Sam ci riguardiamo e iniziamo ad insultarci a vicenda poi attacco e vinco. (ma quanto è bello il team trio)

Io vinco e Sam batte il secondo burn 2-1 quindi a Mattia, che stava facendo g2, gli diciamo che può smettere e sta volta ci ascolta.

Turno 3

Incontriamo il team “Freskezza” ed io sono contro Loris Maffei con Affinity Classico, Sam contro UR Kiln Fiend e Mattia contro Mono Black Control (versione paupergeddon #budellogentile). G1 lo “stupro” e a turno quattro concede, partenza lampo, terra creatura, terra doppia aura, terra aura a 3 che da +2/+2 per le altre auree e 4^ turno aura lifelink + trample.

Side in: 2x Natural State, 3x Gut Shot
Side out:1x Commune with the Gods, 1x Hyena Umbra, 1x Cartouche of Strenght, 1x Cartouche of Solidarity, 1 Ancestral Mask (sidata diversa rispetto ad Atogshift perché ero convito giocasse le Standard Bearer che poi scoprirò non giocare).

G2 vengo gravemente colpito da Electrickery prima e Krark-Clan Shaman poi mentre G3 vengo aperto come una cozza, dopo una partenza discreta, da Serene Heart che annienta ogni mia speranza.

Come me anche Mattia viene battuto da mono black 2-0 e per non bastare anche Sam muore male da Ur Kiln Fiend quindi perdiamo male, malissimo direi.

Turno 4

Incontriamo il team “Rotalianglers” ed io sono contro Vittorio Betalli con UR Kiln Fiend, Sam contro BR Discard e Mattia contro BG Infect.
G1 e G2 le posso raccontare assieme perché entrambi i match sono stati tiratissimi ma risolti in entrambi i casi da topdeck favorevoli per me, in G1 vedo Armadillo Cloak che mi salva dal suo attacco letale il turno successivo e in G2, praticamente morto a 8 punti vita contro due delver flippati e un Kiln Fiend, pesco a turno 4 Ancestral Mask e Cartouche of Solidarity che insieme alle altre aure in campo mi fanno fare 14 danni giusti giusti.

Side in: 2x Standard Bearer, 1x Lifelink
Side out:1x Commune with the Gods, 1x Ancestral Mask, 1x Hyena Umbra

Sam perde da BR Discard ma Mattia, favorito dal match-up, vince contro infect e riusciamo ad arrivare 2^ per rating e inizia la top4.

Semifinale

Incontriamo nuovamente il team “Freskezza” ed io sono contro Loris Maffei con Affinity Classico, Sam contro UR Kiln Fiend e Mattia contro Mono Black Control (versione paupergeddon #budellogentile). Questa volta G1 perdo male annientato da una infinità di bestie 4/4 a cui non riesco a stare dietro, complice anche un mio mulligan a 6 ed una mano non proprio bella bella.

Side in: 2x Natural State, 2x Young Wolf
Side out:1x Commune with the Gods, 1x Hyena Umbra, 1x Cartouche of Strenght, 1 Ancestral Mask (sidata diversa perché sapevo non giocasse le Standard Bearer).

G2 parto un pò demoralizzato ma il suo mulligan mi da coraggio così, grazie ad un Natural State di secondo sulla sua terra blu lo rallento un po’, quanto basta da impostare una race con le mie creature (sempre troppe) e quale aura con lifelink che mi portano a 40 punti vita fino a che non concede. G3 (come in svizzera) vengo aperto come una cozza, dopo una partenza discreta, da Serene Heart che annienta ogni mia speranza.

Tuttavia Mattia riesce a prendersi la rivincita su Mono-Black con un secco 2-0 e il buon Sam ci fa vivere un G3 al cardiopalma di botta e risposta con UR Kiln Fiend riuscendo a spuntarla e portandoci in finale.

Finale

si splitta facile ma siccome il capitano dell’altro team, Matteo Mazzola aveva abbandonato (la mamma lo chiamava a casa per la cena), vinciamo la coppa noi a tavolino.

Considerazioni sul Mazzo

Scrivo da neofita dell’archetipo, quindi prende le cose che leggere da qui in avanti con le pinze. Non mi soffermo a commentare la strategia del mazzo perché essenzialmente è una sola; infatti il mazzo, secondo me, è assolutamente skill-less. Il problema di fondo è che non si ha modo di manipolare la pescata nonché andare in vantaggio carte o pescare molto per superare eventuale mana screw o mana flood, nonché assenza di carature o di incantesimi determinanti, in poche parole si è sempre in balia del top deck e quindi della fortuna/sfortuna.

La chiave di volta diventa quindi la valutazione della mano iniziale sulla quale bisogna usare un mulligan aggressivo, per fare questo prima di tutto bisogna conoscere esattamente il meta in cui si sta giocando al fine di progettare il proprio gameplain.

Faccio un esempio pratico. La maggior parte dei giocatori immagina che giocare aura sia fare terra creatura terra aurea terra doppia aurea è ho vinto: non è così, o meglio non è sempre cosi.

Fare terra creatura e aurea, aurea si può, ma nel giusto meta di aggro o tempo deck. Mentre in un meta di Mono Black o Ub control o ancora Rakdos. Il piano cambia e di conseguenza la mano iniziale da “ricerca” sarà diversa.

Una delle giocate migliori da fare diventerà (in un metà a prevalenza di nero) fare terra + Abundant Growth o Utopia Sprawl, in modo da avere al secondo turno la possibilità di calare una creatura accessoriata con un’Aura (meglio Cartouche of Solidarity) oppure due creature, a seconda del mazzo che ci troviamo ad affrontare. In più avremo già visto la mossa dell’avversario e potremmo regolarci di conseguenza. Ciò al fine di evitare editti. In un meta a base di aggro invece bisognerà prevalere una strategia più veloce perché il mazzo non è così veloce e si rischia di rimane in dietro di race non vedendo auree con trample o lifelink.

Personalmente, per ovviare al problema skill-less, nella mia lista che troverete più avanti, ho deciso di giocare 2x Commune with the Gods, tuttavia avere solo due copie di questa carta non vi stravolgerà il fattore fortuna.

Altro fattore importante, oltre quindi alla conoscenza del meta (e della probabilità), diventa il bluff, ovvero ingenerare nell’avversario determinate condizioni in modo da fargli “sprecare” un counter su l’aura meno determinante oppure su un Abundant Growth (o Utopia Sprawl) facendogli credere di non avere il secondo colore (o il terzo mana).

In similitudine ad affinity il mazzo presenta il fattore: muoio da singola carta, come nel mio caso Serene Heart oppure da uno spacca landa su terra incatata.

In conclusione l’archetipo rimane pur sempre un mazzo lineare con un’unica strategia di gioco, che ha i suoi pregi e difetti e che per essere veramente competitivo deve trovarsi nel meta giusto.

Rispetto alla lista che ho giocato e ai match-up incontrati, con il senno di poi non rinuncerei mai a 2 displ di side al posto di 1x Lifelink e 1x Flaring Pain e toglierei main deck 1x Cartouche of Strenght e 1x Hyena Umbra (troppo Champagne) ai quali preferirei la 4^ Armadillo Cloak e 1x Fling.

Ed ora le deck list:

Team Meraviglie
Liste dei mazzi:

UB Delver by Debiasi Samuel

Creatures (13)
Delver of Secrets
Augur of Bolas
Gurmag Angler
Stormbound Geist

Spells (30)
Brainstorm
Gitaxian Probe
Preordain
Dispel
Curse of Chains
Counterspell
Daze
Echoing Decay
Foil
Snuff Out
Gush
Lands (17)
Ash Barrens
Evolving Wilds
Island
Swamp
Terramorphic Expanse

Sideboard (15)
Annul
Dispel
Hydroblast
Relic of Progenitus
Nihil Spellbomb
Stormbound Geist
Plains
Curse of Chains
Leave No Trace
Shrivel

Bogles by Nicola Cordeschi

Creatures (13)
Gladecover Scout
Slippery Bogle
Silhana Ledgewalker
Heliod’s Pilgrim

Enchantments (27)
Abundant Growth
Cartouche of Solidarity
Ethereal Armor
Rancor
Utopia Sprawl
Ancestral Mask
Armadillo Cloak
Cartouche of Strenght
Hyena Umbra

Spells (2)
Commune with the Gods
Lands (18)
Blossoming Sands
Ash Barrens
Plains
Khalni Garden
10 Forest

Sideboard (15)
Young Wolf
Blazing Volley
Gut Shot
Lifelink
Natural State
Flaring Pain
Standard Bearer
Relic of Progenitus

[d title="Boros Monarch by Mattia Slaifer" style="embedded"] (0)

Creatures (14)
Glint Hawk
Thraben Inspector
Kor Skyfisher
Palace Sentinels

Spells (15)
Faithless Looting
Galvanic Blast
Lightning Bolt
Prismatic Strands
Battle Screech

Artifacts (7)
Alchemist’s Vial
Prophetic Prism

Enchantments (3)
Journey to Nowhere

Lands (21)
Ancient Den
Boros Garrison
Great Furnace
Radiant Fountain
Secluded Steppe
Plains
Forgotten Cave
Wind-Scarred Crag

Sideboard (15)
Electrickery
Gorilla Shaman
Pyroblast
Relic of Progenitus
Lone Missionary
Standard Bearer
Krark-Clan Shaman
Reaping the Graves
Fragmentize
Stone Rain

Team Canneless

Burn by Kevin Bashaj

Creatures (8)
Ghitu Lavarunner
Thermo-Alchemist

Spells (32)
Chain Lightning
Gitaxian Probe
Lava Spike
Lightning Bolt
Searing Blaze
Rift Bolt
Skewer the Critics
Fireblast

Enchantments (4)
Curse of the Pierced Heart
Lands (16)
16 Mountain

Sideboard (14)
Electrickery
Martyr of Ashes
Smash to Smithereens
Molten Rain
Blur of Blades
Artificer’s Assistant

Creatures (4)
Atog

Spells (23)
Galvanic Blast
Fling
Perilous Research
Preordain
Thoughtcast
Moment’s Peace
Muddle the Mixture
Gigadrowse

Artifacts (15)
Chromatic Star
Ichor Wellspring
Prophetic Prism
Alchemist’s Vial
Navigator’s Compass
Lands (18)
Darksteel Citadel
Great Furnace
Seat of the Synod
Tree of Tales
Swiftater Cliffs

Sideboard (15)
Dispel
Hydroblast
Temur Battle Rage
Deep Analysis
Echoing Truth
Krark-Clan Shaman
Pyroblast
Flaring Pain

Boros Bully by Stefano Fait

Creatures (16)
Sacred Cat
Thraben Inspector
Seeker of the Way
Squadron Hawk
Palace Sentinels

Spells (18)
Faithless Looting
Firebolt
Cathartic Reunion
Prismatic Strands
Rally the Peasants
Battle Screech
Arch Lightning

Enchantments (4)
Journey to Nowhere

Artifact (1)
Vulshok Morningstar
Lands (21)
Boros Garrison
Mountain
Plains
Evolving Wilds
Wind-Scarred Crag

Sideboard (15)
Aura Fracture
Electrickery
Gorilla Shaman
Relic of Progenitus
Pyroblast
Flaring Pain
Parapet
Lumithread Field
Orim’s Thunder