Top 8 Pauper: Lord of the Rings

Nonostante la spalla bragi8 abbia boicottato la recensione, i criteri di valutazione rimangono quelli assodati nelle scorse review:

Menzioni speciali:

L’espansione è inaspettatamente corposa: non sembra apportare grosse modifiche al formato, salvo un paio di carte, ma comunque c’è una grossa quantità di figurine giocabili

Food

Le pedine cibo sono (ipoteticamente) facili da abusare, abbiamo Cauldron Familiar comune, manca solamente un corrispettivo di Witch’s Oven che non sia creatura, o che quantomeno non costi uno sproposito.

È facile tirare le conclusioni: manca un enabler decente.

Abbiamo un numero discreto di payoffs, ma fino ad ora gli unici due engine per generare delle pedine cibo sono Bartered Cow (+ Tortured Existence) e Cirith Ungol Patrol.
Se il primo insieme di carte richiede veramente troppi pezzi per funzionare in scioltezza (considerando che vogliamo anche Cauldron Familiar e un sac-outlet per mandarlo al cimitero), l’orco a costo 5 costa almeno due mana di troppo (l’ideale sarebbe stato massimo un converted mana cost 2).

Questo ci porta alla conclusione che il miglior modo per creare food a costi bassi, per ora, sono carte come Golden Egg o Lembas.

Wizard’s Rockets è una versione migliorata di Terrarion, carta che non è più giocata, ad esempio, in Affinity perché, pur potendo idealmente lanciare Gearseeker Serpent o Counterspell, entra tappata.
Unica nota interessante che mi sento di scrivervi è che la nuova carta è molto divertente in combo con Crypt Rats e Urza’s Tower.

Westfold Rider è un leggero upgrade di Cathar’s Commando in BWx TortEx (e mazzi bianchi simili che potrebbero esistere).
Non ha lampo e l’abilità è sorcery-speed ma, costando l’abilità un mana in meno, permette più azione in un singolo turno.

Sono un fan dei cantrip verdi, come Elven Farsight appunto.
Se il grosso difetto di questo tipo di carta è pescare solo creatura, al contempo posso immaginare che i mazzi con creature che generano value preferiscono non usare 4 slot per un cantrip; mazzi come Elfi e Muri invece sono costretti a preferire Lead the Stampede o Distant Melody perché richiedono una massa critica di creature, non hanno troppi problemi di mana ramp e desiderano scavare molto di più.

#8 Posto
Carte con cicloterra: 6

Questo ciclo di 5 carte comuni riduce il costo minimo di ciclo-terra (non base) che si trovava precedentemente su una carta legale in Pauper (es. Twisted Abomination); non è nulla di eccezionale ma, tecnicamente parlando, una carta che pagando 1 mana ti permette di tutorare una terra doppia (es. Highland Forest) o una terra con una qualche abilità impattante (es. Witch’s Cottage) può fornire flessibilità nel mid-/late-game e ulteriore consistenza dando più chances di non saltare i land drops.

Bisogna comunque aggiungere che di questo ciclo solamente la carta blu, che nemmeno è una creatura, sembra essere l’unica giocabile in costruito.
Essendo una spell, significa che può presa con Augur of Bolas e con Archaeomancer e, in ogni caso, fornisce terra in early game e 3 carte nuove in late game. Potenzialmente potremmo pure considerarla come alternativa a Deep Analysis o Behold the Multiverse in Azorius Gate.

Un piccolo appunto su quella nera è che avere delle creature extra in Cycle Storm può essere una manna dal cielo, soprattutto se considerate che un grosso problema di ciclini è saltare i land drop nei primi turni.


#7 Posto
L’anello: 6

Grazie ad Iniziativa abbiamo imparato che gli emblemi che funzionano bene in strategie aggressive richiedono una shell di creature con cui sovraffollare il campo, in modo che l’avversario non possa rubarla e in modo da massimizzare i danni in tempi brevi.

L’anello invece appare sostanzialmente diverso ed è chiaramente più indirizzato ad un pubblico di giocatori occasionali e puramente di Draft o Sealed:

  1. l’anello non può essere rubato
  2. non scala ogni turno, ma richiede l’uso di ulteriori magie, abilità o creature
  3. funziona meglio come supporto a creature piccole o evasive (iniziativa premia i pezzi grossi invece)
  4. è notevolmente meno impattante, non vince da sola e richiede di attaccare per attivarsi

La meccanica punta chiaramente sullo svilupparsi nell’arco di turni e nel fornire un vantaggio progressivo e incrementale, sia in forma di selection che di danno

Non sembra impensabile voler inserire Birthday Escape in Mono Blue Faeries o in Mono Blue Terror, così come giocare Uruk-hai Berseker in Mono Black Suicide.

Se il primo tipo di mazzo ha il beneficio di poter giocare una magia che a costo 1 si rimpiazza, il suo piano comunque è quello di vederne qualcosa come due copie per game, così da attestare il vantaggio sulla possibilità di scavare di più grazie all’effetto looting.
Se pensate “ma la prima copia fa schifo”, allora siete dei detrattori di Faerie Miscreant e sbagliate: le fate dovete detrarle tutte, non solo una o due.

Mono Black Suicide invece è un Aggro Swarm che gioca Dark Ritual e sfrutta anche del reach, sotto forma di carte come Tyrant’s Choice ad esempio. Per quanto non sia un gran mazzo, ipotizziamolo.


#6 Posto
Revive the Shire: 6.5

Penso la si possa considerare come una variante di Pulse of Murasa che, oltre a poter prendere creatura, può prendere anche altro, come Journey to Nowhere, Nihil Spellbomb e così via, motivo per cui la valuto come altamente giocabile e potenzialmente potrebbe essere giocata in una grossa fetta di midrange con il verde, da Naya Gate a Golgari Control o a BG Tortured.


#5 Posto
Lembas: 6.5

Il panino è un altro upgrade di una carta di già esistente: Golden Egg. Giacché l’ovetto è spesso giocato in Boros Synth e nonostante il panino non fixi il mana, non vedo così improbabile l’inclusione anche solo in questo archetipo.

Detto ciò, la parte più rilevante della carta è sicuramente la selection aggiuntiva, rispetto agli altri sassi finora visti.
Questo sicuramente apre alla possibilità che la carta sia una aggiunta a quei mazzi che già possono permettersi sassi come Ichor Wellspring, vedasi ad esempio Altar, Eggs o Affinity.

Non è stravolgente come power level, ma come al solito è una carta con un insieme di migliorie che possono renderla giocabile al pari di come carte come Spare Supplies lo sono state prima di lei.


#4 Posto
Smithe the Deathless: 7

Punteggio alto per Smithe the Deahtless perché probabilmente è la prima carta rossa in pauper che può uccidere una creatura con indistruttibile e che anche senza contare questo, ha comunque un effetto impattante.

Il fatto che esilii la creatura uccise è il classico bonus che la rende buona in più occasioni: uccide la terra animata da Kenku Artificer, così come il Sacred Cat (permanentemente).


#3 Posto
Hobbit’s Sting: 7

Rimozione non condizionale nel bianco è raro tra le carte comuni, tanto è che Last Breath è la premiere removal instant per il colore, mentre la rimozione staple è Journey to Nowhere (assieme ad Unmake).

Leggendo le molte considerazioni a riguardo di questa nuova carta in Azorius Familiar, non posso che dire che forse l’hype è mal riposto in questo mazzo.
Sicuramente il fatto di poterla loopare con Archaeomancer ed Ephemerate è un ottimo bonus, ma difficilmente può giocare al pari livello di colossi come Snap o Destroy Evil.

Hobbit’s Sting è indubbiamente una carta che, se giocata maindeck, può andare ad essere una rimozione ottima per il mid-game e, di conseguenza, una risposta aggiuntiva contro gli odiati Mono Blue Faeries e Walls Combo. Non dobbiamo però dimenticarci due cose: di side abbiamo già Last Breath (che è migliore in questi MU) e purtroppo non aiuta nei primi due-tre turni salvo aver pelato dalla cima un paio di 0/4 e 0/3.
Altra cosa che mi dispiace è che, a parte Late to Dinner, non c’è nemmeno un vero e proprio modo per Famigli di generare in maniera utile delle pedine cibo.

In ogni caso la vedo enormemente di buon occhio in White Weenie e Boros Bully: nei mazzi sciame avere una carta da accompagnare (o da sostituire) a Journey to Nowhere è sicuramente una manna dal cielo!


#2 Posto
Cast into the Fire: 7.5

Cast into the Fire è la utility che può andare ad unire Fire//Ice con Shattering Blow.
È ironico che in un momento storico in cui nel formato carte come Kuldotha Rebirth, Spellstutter Sprite e Myr Enforcer sono intensamente presenti nel metagame, una carta che può essere una validissima risposta per tutti questi archetipi viene stampata ed essendo una risposta per creatura può essere tranquillamente già giocata al primo game.

Indubbiamente può portare alla ribalta tutti i mazzi Rx Midrange o Control che, magari in combo con Ephemerate e Ardent Elementalist, cercano di soverchiare l’avversario e impedirgli di sviluppare troppo il campo.

L’unica cosa che dobbiamo domandarci è quanto impatterà il meta.


#1 Posto
Improvised Club: 8

Galvanic Blast e Ichor Wellspring sono staples del formato.
So che vi domandate se la carta verrà giocata e se lo farà in Affinity ma, come ci ricorda Sojourner’s Companion, 8 copie di una delle carte più forte che giochi sono meglio di 4.

Indubbiamente questo può comportare delle modifiche ad Affinity, o a qualsiasi altro mazzo voglia giocare due playset di una carta che può fare 4 danni a giocatore o a creatura, ma se effettivamente questo è possibile e conveniente, come dimostrato da Wrenn’s Resolve in combutta con Reckless Impulse, a quel punto i mazzi si adattano.

Ovviamente io parto dal presupposto che la mazza improvvisata andrà il 90% delle volte a sacrificare un artefatto, ma potrebbe tranquillamente funzionare bene anche come surrogato di Goblin Grenade.

È classificata al primo posto sia perché il rate della carta è forte, ma soprattutto perché permette di giocare, virtualmente, un maggior numero di quella che già era una carta esageratamente forte nel formato di Great Furnace.