Team Trio Pauper: It’s coming Home

So benissimo che questa frase storicamente non porta benissimo ma effettivamente è vero: finalmente un evento Pauper Team Trio arriverà nelle mie zone natali!
Sto parlando del Pauper Campus che si svolgerà nel weekend del 4-5 Giugno e seguirà la classica formula del Sabato Team Trio e Domenica Singolo: vi lascio la locandina e spero tanto che molti di voi riusciranno a farsi il weekend completo visto che vorrei che questo primo Team Trio a Padova riuscisse al meglio.

Lasciamo chiacchere e sentimentalismi vari da parte per addentrarci nella consueta analisi delle categorie di mazzi portabili in questa competizione 3 vs 3.
Ma prima vi lascio i link dei due articoli degli anni precedenti su questo argomento sia farvi solcare da un rivolo di nostalgia leggendo pilastri come Prophetic Prism, sia per piccole riflessioni che non andrò a ripetere come la scelta del Capitano.

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Via il dente e via il dolore, cominciamo subito con una delle carte più discusse del panorama attuale, ossia Deadly Dispute, ed elenchiamo gli archetipi di questa ormai staple:

  • Affinity
  • Eggs Tron
  • Goblin Combo
  • BR Burn

Vorrei fare due precisazioni.
La prima è che Dispute non è competitivamente rimpiazzabile con surrogati come Reckoner’s Bargain visto che Affinity gioca già entrambe in qualsiasi versione, Goblin ha un disperato bisogno del verde per castare Masked Vandal che è sempre più indispensabile contro Makeshift Munitions in primis e attualmente maindeckato, Eggs Tron è un mazzo che sembra colorless ma in realtà è molto affamato di colore in certi spot come nei turni dove si vuole stormare per Scattershot oppure Weather the Storm magari presi di Mystical Teachings, infine in BR Burn la disputa lascia inalterato o a volte aumentato il numero dei nostri artefatti aiutando il metalcraft di Galvanic Blast.

La seconda è che in questi elenchi cercherò di mettervi mazzi competitivi lasciando da parte fenicotteri vari ed eventuali, quindi sì: BR Burn lo considero un mazzo competitivo e vi invito almeno a testarlo, gli ultimi risultati utili nelle Mtgo Challenge sono un indicatore importante in questo senso.

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Il tempo scorre ed i ban si accumulano ma il duo Preordain / Counterspell resta un evergreen nei nostri pilastri da Team Trio:

  • Faeries (Mono U, UR e UB)
  • Jeskai
  • UB Monarch
  • Familiar
  • Tribe

Diciamo che il mazzo con Preordain in genere si propone di essere la scelta media: molto stabile rispetto a archetipi più all in, inoltre con molti Mu giocati e non polarizzati.
Qui faccio scattare un campanello d’allarme: non è detto che i tipici mazzi da 50-50 contro gran parte del meta siano una scelta migliore in ottica Team Trio, a volte è meglio portare tre mazzi all in soprattutto considerando che non ci potranno per esempio essere due side con Dust to Dust.
Considerate che nelle edizioni precedenti il team emiliano di Caverni-Zanoli-Lancellotti è arrivato fino in fondo con un primo ed un secondo posto con questa lineup: Affinity, Aura, Burn/Peste.

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La carta storica per antonomasia che ha appena ricevuto l’ennesima art che non rende giustizia all’originale e che, com’è abbastanza ovvio, è stata una costante del Pauper praticamente da sempre:

  • Boros (Synthesizer e Bully)
  • Burn (BR e Mono R)
  • Jeskai
  • UR Faeries
  • Jund Cascade

Molti potrebbero dire che in Jeskai lo slot di botto a 1 possa essere tranquillamente occupato da Galvanic Blast che gestisce Myr Enforcer, tuttavia il sottoscritto dal basso della sua poca esperienza con l’archetipo si affida al giudizio di stampo ciavattiano che predilige i Bolt per essere più reattivo contro creature dal body 3 come Thermo-Alchemist, Augur of Bolas e Kor Skyfisher, oltre a risultare meno dipendente da metalcraft senza dover inserire Seat of the Synod in manabase rendendosi ulteriormente vulnerabile a Dust to Dust.
Per questo preferisco lasciare Jeskai nella categoria Bolt.

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Ovviamente Muddle the Mixture non è una carta tale da far categoria a sè, ma la utilizzo come simbolo per tutti gli archetipi che non rientrano nei 3 gruppi principali:

  • Aura
  • Elfi
  • Stompy
  • Ciclo-Storm
  • Pisellini
  • Mono R Blitz
  • Peste
  • Mono B

Questi son gli archetipi che mi sono venuti subito in mente ma potrebbero tranquillamente essercene altri a ricerche più attente.
Ci tengo a ribadire che i mazzi in questa non-categoria non sono inferiori agli altri, semplicemente scelte diverse che possono derivare da diverse motivazioni per esempio non si ha un player nel team in grado di spremere il potenziale dei mazzi Preordain o si ha paura di non riuscire a settare questi ultimi contro un meta aperto pieno zeppo di Mu lineari come Aura, Burn, Stompy ecc. ecc.

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Spero di vedervi numerosi a Padova per quella meravigliosa esperienza che è il Team Trio.
Quest’anno non riesco a farvi le anticipazioni sul mio team in quanto Mr. Ciavatta è confinato in quel di Torino ed al momento non ho proprio un team anche se probabilmente sarò almeno insieme al Capitano della scorsa edizione Giesot, vedremo.
Buona ricerca di un team anche a voi e soprattutto buona scelta dei mazzi perchè quest’anno sembra un problema più open che mai!