Presentazione del giocatore
Sono Elia Morgese, gartuyzz su MTGO, referente della piccola ma baldanzosa Lega Pauper Cornaredo e giocatore di vecchia data del formato povero.
Non ho mai ottenuto risultati fenomenali, leggasi Top ad un Geddon, ma mi è capitato spesso di andarci vicino.
Andarci vicino, in Magic, è come il premio del bel gioco nel calcio: i tuoi amici ti fanno i complimenti, ma rimani comunque con nulla in mano.
Nonostante prediliga spiccatamente giocare archetipi control, la mia longeva militanza nel formato e mi ha permesso di provare praticamente tutti i mazzi che si sono usati dal ban di Peregrine Drake in poi.
Questo per dirvi cosa? Assolutamente nulla.
Saltiamo questa parte noiosa e passiamo al vero motivo per cui tu, lettore, stai scorrendo queste righe: il Varano.
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Introduzione
Premessa importante: questo report è inutile.
“Grande Elia, sei il venditore dell’anno!”
Mi spiego: da quando ho iniziato a buildare il mazzo fino a quando ho inviato le 75 che ho giocato al Top Pauper Player, online non erano stata ancora pubblicata lista alcuna di Glee Combo. L’intera lista è stata tirata su dal nulla, frutto unicamente di discussioni con amici e con pochissimo testing. Vien da sé che la mia versione presenta indubbiamente delle scelte subottimali e necessita di numerosi accorgimenti.
Il TPP del venerdì è stato terreno di brew, mentre invece già il sabato del Geddon girava, con ottimi risultati, una lista Jund più “stock”, che aveva fatto top nella challenge MTGO del venerdì sera.
Includendo sia il pacchetto “WIldfire + Ponti” che quello “Icore + Disputa”, quella versione denota una stabilità decisamente maggiore, unitamente ad un solido piano midrange coadiuvato da Writhing Chrysalis e ad una side con risposte migliori e più varie.
Un report del mio percorso al TPP con una lista che non sarà certo quella di riferimento per l’archetipo può fornire quindi poche indicazioni, per questo motivo, lascerò comunque un veloce riassunto delle mie partite, ma cercherò di soffermarmi maggiormente sul percorso di costruzione del mazzo e sulla spiegazione dei suoi punti di forza e debolezze, di modo che anche chi non l’ha mai visto abbia una vaga idea di come affrontarlo e che chi vuole giocarlo possa magari prendere spunto da alcune delle idee che ho proposto.
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Com’è nato il mazzo
Due sono i fattori che, dopo l’uscita di MH3, mi hanno spinto ad avvicinarmi a questo archetipo:
- La possibilità più unica che rara di poter provare in Pauper un mazzo completamente nuovo, non un solito Tier che incorpora le carte forti dell’ultima espansione.
Chiamatemi nostalgico o romantico, ma regalare espressioni sorprese all’avversario quando si trova davanti carte che ancora non conosce bene o che non sono mai state usate, rimane per me una delle esperienze più divertenti del giuoco dei maghi. - Sia io che Lorenzo, il mio compagno di lega col quale ho buttato giù le prime bozze del mazzo, abbiamo la “r” moscia: costruire un mazzo vincente che si basasse su quello che è a tutti gli effetti un Ramarro Marrone (poi fortunatamente reso noto ai più come Varano) rappresentava la possibilità di rifarsi di anni di soprusi alle scuole elementari.
Il nick di Lorenzo su MTGO è tra l’altro, da ben prima che uscisse MH3, proprio Ramarro Marrone, chi ha avuto questo problema capirà.
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La lista
Per chi fosse ancora all’oscuro di come funziona il mazzo, è presto detto: Basking Broodscale, a.k.a. il Varano, viene incantato con Sadistic Glee. A questo punto basterà che una qualsiasi creatura muoia, incluso l’Eldrazi Spawn che si può creare con l’abilità Adapt di Broodscale stesso, per innescare una combo infinita. Sadistic Glee trigghererà mettendo un segnalino +1/+1 sul Varano, che quindi creerà un Eldrazi Spaw, che a sua volta si potrà sacrificare per aggiungere un mana colorless e far triggherare ancora Sadistic Glee per mettere un altro segnalino +1/+1 sul Varano, che creerà un altro Eldrazi Spawn che al mercato mio padre comprò. Risultato: Varano infinto/infinito e infinito mana colorless. A questo punto la chiusura può essere rappresentata da qualsiasi carta: Makeshift Munitions, Nadier Nightblade, Molten Gatekeeper, Palla di Fuoco, ecc. A volte basta invece semplicemente menare a board vuota.
Le prime iterazioni che ho buttato giù col già citato Lorenzo e Simone, altro compagno di Lega, montavano il full set di Energy Refractor, Evolution Witness ed Implement of Ferocity, di modo da poter looppare quest’ultimo grazie all’abilità dell’elfa, una volta filtrato a verde il mana colorless della combo. Per il resto, Malevolent Rumble, Deadly Dispute e Fanatical Offering come card advantage, set di Snakeskin Veil come protezioni e set di Unearth come recursion.
Faccio notare al lettore più inesperto che sia il Varano che Evolution Witness si attivano a prescindere da dove arrivi il segnalino +1/+1 che ricevono. Fanatical Offering e Snakeskin Veil ricoprono quindi il doppio ruolo di enabler.
Benchè fosse solido sulla carta, percepivo alcuni aspetti che volevo cambiare nel mazzo:
- Troppi pochi target buoni di Disputa.
- Il mazzo non faceva niente se non vedeva la combo subito.
- I rianimini non salvavano da rimozione su Varano in risposta a Glee.
- Senza vedere Refractor era difficile trovare la chiusura, benchè utilizzassimo Nadier’s Nightblade insieme ad un paio di copie di Wirewood Herald.
- Volevo, per puro gusto personale, aggiungere delle dimensioni di gioco al mazzo che non fossero il mero “faccio la combo, proteggo la combo”. Da amante degli ephemerate.deck (lo so, discutibili gusti) volevo infatti sfruttare maggiormente la recursion di Evolution Witness, la carta che più mi ha conquistato della nuova espansione. In poche parole: non solo fare cose forti, ma anche fare cose belle.
Dopo alcuni infruttuosi tentativi, e con una dose di sana incoscienza, mi sono deciso a portare al TPP la seguente lista. La mia idea era di, oltre agli slot core dedicati alla combo, avere la possibilità di proporre un piano midrange/value con Legion Vanguard, Evolution Witness e carte sinergiche con loro:
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- 8 pezzi della combo. 4 Malevolent Rumble, 4 Deadly Dispute e 2 Fanatical Offering per cercarle, poco da spiegare qui.
- 2 Eviscerator’s Insight: molto sinergica con Rumble qualora la millasse, 4×1 che può essere molto rilevante nei mu di attrito e contro Control.
- Il pacchetto Ciclanti + Exhume: suggeritomi dai miei amici Pietro e Tommaso di Lega Pauper Pisa, ci consente di avere un piano contingentale per rubare le partite, specialmente quelle on the play. Screma inoltre il mazzo dalle terre e fixa il mana, permettendoci di avere il rosso per la chiusura e, qualora lo volessimo, un piccolo splash in side (Gorilla Shaman, Pyroblast, ecc.).
- 4 Khalny Garden, 1 Vault of Whisper e 1 Tree of Tales: target aggiuntivi per Disputa & Co.
- 4 Evolution Witness: motore di recursion del mazzo, specialmente se accoppiata a Sadistic Glee.
- 1 Molten Katekeeper: chiusura off color ma con la fondamentale abilità Unearth, per motivi che espliciterò a breve
Finita la parte sensata del mazzo, passiamo alla Locura.
Teniamo presente che quasi tutte le carte elencate in seguito sono state meticolosamente scelte per la loro sinergia con Evolution Witness e/o Legion Vanguard. Non necessariamente delle scelte sensate, di sicuro scelte belle.
In fondo il futuro è questo: un mazzo di macchiette, mentre fuori c’è la morte (Ponza).
- 3 Legion Vanguard (8/10 sulla scala “Scusa Questa Non La Conosco, Devo Leggerla”): prima di parlare delle altre carte strane, credo sia corretto spiegare il perché della creatura che ne giustifica la presenza. Sentivo la necessità di avere una carta che incanalasse il mana incolore prodotto dalla combo di Varano per trovare una chiusura, o che fungesse da chiusura essa stessa. Il mio amico Marco, conosciuto ai più come Lostonkato, mi aveva dato degli ottimi suggerimenti come Snarlign Gorehound o Thoughtpicker Witch. Il primo permette di “tutorare” Molten Gatekeer, mettendolo al cimitero per poi poter attivare il suo Unearth e vincere; la Strega è una wincon di per sè. Si trattava però di due carte incredibilmente “brutte” e poco impattanti se prese singolarmente. L’illuminazione è arrivata frugando i meandri del database di Cockatrice: uno sconosciuto vampiro di MH2, con un buon body, resistente a Snuff Out, in grado sia di trovare la chiusura in modo deterministico in fase di scombata, sia di fornire un piano beatdown e una seppur minima card quality. Insomma, una carta per tutte le occasioni.
- 2 Mesmeric Fiend (5/10 sulla scala “SQNLCDL”): Duress su gambe per assicurarci di avere la strada spianata per scombare, o per sapere a cosa giocare intorno. Particolarmente forte se sacrificato di Vanguard o Disputa in risposta alla sua prima abilità, di modo da poter rimuovere per sempre la carta dell’avversario. Se a questo scenario aggiungiamo una Witness incantata con Sadistic Glee, la mano del nostro sfidante diventa presto un groviera.
- 2 Iron Apprentice (7/10 sulla scala “SQNLCDL”): creatura propedeutica al piano beatdown. Con Vanguard e Witness in campo, il primo esplora sacrificando l’Apprentice, la seconda ne ottiene il segnalino riprendendolo dal cimitero. Ripeti a piacimento.
- 2 Gaea’s Gift (8/10 sulla scala “SQNLCDL”): un mana in più di Snakeskin Veil, ma funge da chiusura aggiuntiva se il Varano può attaccare, inoltre salva anche da Krak-Clan Shaman se giocata dopo averne fatto risolvere il primo trigger.
- 2 Bequeathal (9/10 sulla scala “SQNLCDL”): incantesimo riesumato dai meandri di un Pauper che non esiste più. Funge da Disputa che si può riprendere dal cimitero con Witness. Se la creatura che sta venendo incantata riceve una removal in risposta, invece, abbiamo sostanzialmente fatto una Duress verde. Carta incredibile. Sempre sidata fuori.
- 1 Jack-o-Lantern (10/10 sulla scala “SQNLCDL”): la ciliegina sulla torta dal “fondamentale valore strutturale”, per citare un noto giocatore italiano nonché creatore dal ranking LPI. Come abbiamo spiegato prima, Legion Vanguard permette di tutorare Molten Gatekeeper al cimitero, poi basta solo un mana rosso per farlo entrare in campo. Le fonti rosse sono Geotermal Bog, facilmente prendibile di Troll of Kazham-Dum, e i tesori di Deadly Dispute. Quest’ultimi spesso però vengono usati per altro, e la terra richiede un set-up a volte troppo lento. Testa di Zucca, in italiano, è la nostra Mr. Wolf: risolve ogni problema. Dopo aver scombato ci servirà solo un singolo mana nero per castare Legion Vanguard, se non l’abbiamo già in campo. Esploreremo tutto il mazzo nel cimitero, rendendo anche il vampiro infinito/infinito, con un colorless esilieremo la Zucca dal cimitero per aggiungere un mana rosso e far rientrare Molten Gatekeeper. Game, set, match, ti prego non crackare Relic in risposta.
Side:
- 2 Mesmeric Fiend: vedi sopra.
- 3 Accursed Marauder: per rallentare Muri e battere Aura e Terror. Particolarmente forti se affiancati da una Witness con sopra Sadistic Glee, visto che trigghera sia per la morte di Marauder, che riprende quindi se stesso, che per la creatura sacrificata dall’avversario, regalandoci un altro permanente dal cimitero.
- 3 Faerie Macabre: ottimo tool contro gli Ephemerate.deck. Fornisce inoltre, grazie alla premiata ditta Witness + Glee, un hard lock contro Altar Tron e Goblin Combo, che sono de facto impossibilitati a scombare visto che ogni creatura che sacrificano fa tornare Macabre in mano e viene quindi esiliata prima di ritornare in campo.
- 2 Fume Spitter: contro Cawgate, Krark-Clan Shaman ed eventuali fatine. Indovinate un po’? Va molto d’accordo con Witness + Glee, come Accursed Marauder.
- 2 Seal of Primordium: contro Makeshift Munitions ed eventuali Myr Enforcer molto aggressivi. Pensare di limitare Affinity con questa carta è stato come cercare di tappare il buco di una diga con cerotto.
- 3 Weather the Storm: è forte.
Caro lettore, sei arrivato alla fine di questa accozzaglia di orrori e vuoi sapere anche come è andato il torneo? È un tuo diritto, non te lo negherò.
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Torneo
Arriviamo a Pisa giovedì sera dopo un viaggio interminabile, in cui l’orario d’arrivo previsto sul navigatore continuava inspiegabilmente ad aumentare col passare dei chilometri. In auto le solite discussioni sul mazzo da portare, sul meta previsto e sul fatto che nessuna persona con una credibile velleità di vittoria potrebbe presentarsi con Testa di Zucca nella sua main.
Giunti alla nostra casa, apro la portiera e la prima cosa che vedo è questa:
Se non è un segno del destino, ditemi voi cos’è.
Dopo una dormita ristoratrice su un materasso dallo spessore misurabile in nanometri, ci avviamo al torneo. Per motivi precedentemente elencati, nonché per la mia deficitaria memoria, non mi soffermerò troppo sui singoli game.
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Turno 1: Muri Combo
Un MU quasi per niente interattivo, in cui vince chi va più veloce. Sia in G1 che in G2 sono abbastanza fortunato da essere io questa persona, complice un mulligan pesante del mio avversario.
Side In: 3 Accursed Marauder, 2 Mesmeric Fiend
Side Out: 2 Iron Apprentice, 2 Bequeathal, 1 Gaea’s Gift
Match: 2-0
Score: 1-0
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Turno 2: Altar Tron di Andrea Imborgia
Altro MU poco interattivo, specialmente da parte sua. A differenza di Muri è però più lento e non ha bloccanti all’infuori dei Retriever, motivo per cui è molto più facile chiudere in fretta attaccando dopo aver scombato. Post side Macabra rende il MU ancora più positivo per noi.
Side In: 3 Faerie Macabre, 2 Seal of Primordium
Side Out: 2 Iron Apprendice, 2 Bequeathal, 1 Gea’s Gift
Match: 2-0
Score: 2-0
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Turno 3: Muri Cascade
Capisco che è la mia giornata fortunata, elemento essenziale per fare risultato ad un torneo medio-grande, quando trovo il terzo MU positivo di fila. Ricordo solo un momento molto clutch in uno dei due game, in cui un Mesmeric Fiend risolto nei primi turni ruba Winding Way, lasciando l’avversario con nulla di buono in mano e dandomi abbastanza tempo per assemblare la combo indisturbato.
Match: 2-0
Score: 3-0
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Turno 4: Jeskai Ephemerate di Salvatore Attanasio
La mia fortuna si infrange sulla consapevolezza che è arrivato il momento della prova del nove. Jeskai ha ogni tipo di risposta possibile al mio mazzo. In questo caso ci sono due possibilità: o puntare sulla sua chiodosità proponendo una partenza molto veloce, o sfruttare la sua assenza di race per scolpirsi la mano a suon di dispute e provare la scombata sperando di avere un’interazione in più delle sue risposte. La Dea bendata deve essere una fan del Varano, perché in G1 fa mulligare a 4 il mio avversario, permettendomi di portarla a casa con una race sostenuta di Legion Vanguard che diventa in fretta un 5/5, mangiandosi una pedina di Khalni Garden e un Iron Apprentice.
Side In: 3 Faerie Macabre, 2 Mesmeric Fiend
Side Out: 2 Iron Apprendice, 2 Bequeathal, 1 Eviscerator’s Insight
In G2 c’è purtroppo poca storia. Nonostante un troll esumato di turno 2 che mi dà speranza, Salvatore trova subito Destroy Evil e assembla troppo in fretta il loop di Ephemerate, Counter e Removal. Concedo per risparmiare tempo. Il G3 è emblematico del piccolo vantaggio che può dare giocare carte sconosciute ai più: ci stiamo avviando ai turni, il mio avversario non ha pescato benissimo e si è un po’ spento. Dalla mia sto proponendo una race di Legion Vanguard e di Faerie Macabre hardcastata, ma il suo topdeck di Murmuring Mystic sembra indirizzare la via su un’inutile patta. Nel mio turno attacco con Vanguard 4/4 e il mio avversario blocca con Mistico. Ora, l’unico effetto explore che si è giocato in Pauper finora è quello dei Map Token, che si possono attivare solo a velocità sorcery. Il vampiro però non ha questa restrizione e può esplorare in qualsiasi momento. Sacrifico la Macabra dopo i blocchi e rivelo un Troll di Kazham-Dum, che tengo in cima. Vanguard diventa 5/5 e uccide Murmuring Mystic. Salvatore non trova risposte né abbastanza bloccanti da opporre al Troll che arriva nel turno successivo, che rosicchia così con un attacco gli ultimi punti vita.
Umanamente parlando, questa è stata in assoluto la partita più divertente che ho giocato. Quella che ho scritto è l’interpretazione che ho dato io a quel blocco, potrebbe anche non essere stato quello il motivo. So tuttavia che il mio avversario era un signor giocatore (oltre che un ragazzo molto simpatico) con diversi risultati nella sua lega alle spalle, non certo uno sprovveduto.
Match: 2-1
Score: 4-0
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Turno 5: Affinity
Ricordo molto poco di questo turno. Se non erro, vinco G1 proponendo la combo molto in fretta e vincendo di combat con Gaea’s Gift.
In G2 una combinazione di race, Munitions e Krark-Clan Shaman mi fanno desistere da ogni velleità di vittoria.
In G3 sfrutto un turno in cui il mio avversario è tapped put per assemblare la combo con Legion Vanguard, tutorare la chiusura e giocarla grazie a Testa di Zucca. Ricordo solo il commento del mio amico Tommaso, che rivolto al mio avversario afferma laconico: “sei morto di tecnologia addosso”.
Side In: 2 Seal of Primordium, 2 Mesmeric Fiend, 1 Fume Spitter
Side Out: 2 Iron Apprendice, 2 Bequeathal, 1 Eviscerator’s Insight
Match: 2-1
Score: 5-0
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Turno 6: Cawgate di Simone Ledda
Trovo il mio amico e compagno di Lega Simone. Siamo entrambi 5-0 e pattiamo con una virilissima stretta di mano. Meglio per me, Simo è fortissimo e avrei sicuramente perso. In un impeto di profonda bromance, ci promettiamo di impegnarci per ritrovarci in finale, di modo da poter coreografare la finale per l’oro Tamberi-Barshim. Spoiler: sarà lui l’unico a mantenere la promessa.
Match: ID
Score: 5-0-1
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Turno 7: Affinity di Davide Caracciuolo
Trovo Davide, altro ragazzo che conosco ed eccelso giocatore. Lui è il primo in classifica, io il secondo. Possiamo pattare e siamo entrambi in Top 8. Meglio per me, Davide è fortissimo ed avrei sicuramente perso.
Match: ID
Score: 5-0-2
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Quarter: Affinity di Giulio Regis
Un vietnam di Galvaniche, Enforcer e Ratti volanti. Perdo 0-2 senza se e senza ma.
Il mio avversario mi ha scopato senza neanche prima offrirmi una cena..
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Conclusione
Sono ovviamente molto soddisfatto del risultato. Riconosco però che il mazzo abbia, nonostante i suoi difetti, probabilmente overperformato. Queste le valutazioni che mi sento di proporre dopo il torneo:
- Witness è una carta incredibile, ma quattro sono molto probabilmente troppe. Non volendo privarmene, un buon numero da giocare potrebbe essere un paio
- Legion Vanguard mi ha sorpreso in positivo. La build, tuttavia, deve essere adeguata a supportarlo e non so se il gioco vale la candela. Forse lasciarne un paio di copie può essere sufficiente.
- Iron Apprentice proprio non ce la fa. Il power level del formato è al momento talmente alto che semplicemente una carta del genere non si può giocare. Chi l’avrebbe mai detto?
- È necessario un maggior numero di protezioni già di main, che siano Duress, Snakeskin Veil o copie aggiuntive di Gaea’s Gift.
- Post side serve una risposta ad Obsidian Acolite, carta che fortunatamente non ho mai visto dall’altra parte del tavolo ma che non avevo considerato.
- Bequeathal conferisce 1000 punti esoticità al mazzo, ma vale probabilmente lo stesso discorso di Iron Apprentice.
- Sono curioso di provare la versione con Writhing Chrysalis, non necessariamente con Wildfire, perché credo migliori molto un brutto MU come Affinity.
- Il mazzo è incredibilmente divertente da usare.
Concludo questo report-primer-delirio con i ringraziamenti ai miei compagni d’avventura a Pisa e a chi mi ha aiutato con spunti e riflessioni sulla lista. Un grande complimento all’organizzazione del PauperGeddon, che anche quest’anno è stato impeccabile e ha alzato sempre più i suoi standard di qualità.
Un saluto a tutti!