Report Tappa Lega Pauper TAA – BR Affinity

da | Gen 2, 2022 | Report, Tappa Lega LPTAA

Ciao a tutti, sono Stefano Fait e questo è il resoconto di come di come mi sono qualificato alla finalissima del “Road to Paupergeddon Milano 2022 ”, organizzato da Lega Pauper TAA , giocando BR Affinity.

Dopo aver saltato la prima tappa, questo era il primo torneo pauper (se escludiamo qualche lega online) che giocavo dopo il team trio di RadioAtog, organizzato sempre dalla Lega Pauper TAA, a inizio ottobre. Ho scelto questo mazzo perché mi son detto “chissà se sarà l’ultima occasione di giocare Affinity”, visto che un ban sembra sempre più nell’aria e volevo godermelo per un’ultima volta.

Affinity è sempre stato uno dei miei mazzi preferiti, più che altro per motivi affettivi. Il mio primo vero pre-release è stato quello di Mirrodin (ancora conservo il Chrome Mox che ho aperto quel giorno), e ricordo di essermi immediatamente innamorato della Broodstar : quanta invidia nei confronti di chi la aveva sbustata! Nelle settimane successive ho anche messo insieme il mio primo mazzo standard, un Affinity abbastanza controlloso che, oltre alle solite note, sfoggiava carte come Override , Assert Authority , e Silver Myr . Anche al mio primo regionale (dopo ho fatto schifo), tenutosi qualche mese dopo, ho giocato un Affinity, stavolta BR, con Arcbound Ravager e Skullclamp . In seguito sono riuscito a giocare questo archetipo pure in esteso, dopo che aveva vinto un Pro Tour nelle mani di Pierre Canali (giocando Meddling Mage ).

Successivamente mi sono allontanato da Magic per qualche anno, ma non mi sono mai liberato dei miei fidati artefatti, che sono ritornati utili quando ho iniziato a giocare pauper: il mio primo (ed unico) top 8 ad una challenge è arrivato giocando la versione Monster (senza Preordain, che non mi ha mai convinto in un mazzo di questo tipo).

Visto che il momento amarcord è durato anche troppo, è meglio tornare al presente! Necessito solo di un ultimo passo indietro dato che, dopo i ban di Chatterstorm e Sojourner’s Companion, già avevo apprezzato una lista di Affinity orfana del blu, ideata dal giocatore brasiliano identificato dal nickname Hamuda, su MTGO:

Nel breve lasso di tempo in cui la ho giocata ho fatto 4-0 ad una tappa della PAUPER SUMMER LEAGUE e ho ottenuto un trofeo su MTGO, ma ben presto l’ho abbandonata in favore di UB Faeries, che mi sembrava più solito e con un power level decisamente più elevato. In ogni caso mi ero subito reso contro della forza di Deadly Dispute , e non mi pareva vero di giocare Affinity senza avere problemi di mana un game ogni due (al contrario, prima del team trio di RadioAtog, avevo testato un po’ una versione Grixis che stava facendo bene nelle challenge, ma ho avuto l’impressione che fosse il mazzo più inconsistente che avessi mai giocato).

Per qualche settimana ho poi abbandonato il pauper e, nel momento in cui ho deciso di tornare, una nuova lista del solito Hamuda ha catturato la mia attenzione:

Si può dire che l’introduzione di carte come Wedding Invitation e Blood Fountain abbia permesso di tagliare le carte che nella precedente versione apparivano inutili ( Prophetic Prism ) o situazionali ( Duress , Krark-Clan Shaman ). Provando a giocarlo, ho presto fatto un 5-0, e mi sono innamorato di Wedding Invitation: un Fling permanente che si rimpiazza da solo. L’invito non ha sfighe, dato che fa pescare e torna utile anche per fare qualche danno con Myr Enforcer . Anche Blood Fountain mi è parsa incredibile: non solo è un sasso, è come avere Reaping the Graves maindeck e, di conseguenza, 2 slot liberi in sideboard. In più il Blood token permette di ciclare una terra, in late game.

In ogni caso, ho copiato queste 75 e le ho giocate a questo torneo, che si è svolto così:

ROAD TO PAUPERGEDDON MILANO 2022

Turno 1 vs Mirror

Giochiamo 2 game sui quali non c’è molto da dire: parto bene e vinco con un Atog reso imbloccabile da Wedding Invitation.

Score 1-0

Turno 2 vs UB Fate

Game 1: parto benissimo e si sa, in game 1 battere un Affinity che gira alla perfezione è un’impresa quasi impossibile.

Game 2: mulligo e tengo una mano con una sola terra, non volendo scendere a 5 ed essendo on the draw. Vedo la seconda terra di quarto turno, e nel frattempo lui ha un Ninja of the Deep Hours in gioco, che può attaccare indisturbato. Credo di essere spacciato, ma riesco a calare 3 Myr Enforcer nel corso dello stesso turno e torno a vedere la luce. La mia baldanza è subito smorzata: due muoiono immediatamente e il mio avversario diventa monarca. La forza della disperazione è l’unica cosa che mi rimane, e per due turni riesco ad infliggere qualche danno, portando il mio avversario basso di vite (nel range di Galvanic Blast, che non pescherò mai), e diventare quindi monarca (anche se per breve tempo, giusto per pescare anch’io due carte a turno per due turni). Tutto grazie a un doppio Wedding Invitation che mi permette di avere un 4/4 imbloccabile. Riesco a chiudere grazie a Makeshift Munitions, dopo che un Atog ha fatto da esca per la sua Blue Elemental Blast.

Score 2-0

Turno 3 vs Jund Mindrage

Game 1: vedi sopra, parto benissimo ed è dura tenere il passo di un Affinity in giornata.

Game 2: l’interazione tra terre artefatto indistruttibili e ben 3 Cleansing Wildfire rende troppo esplosiva la partenza del mio avversario. Vengo seppellito dal vantaggio carte prodotto dalla fastidiosa carta a costo 2 e da una serie di cascanti (supportati da 2 Ancient Grudge).

Game 3: il mio avversario mulliga a 4, e sembra un game senza storia. Io però tengo una mano composta esclusivamente da terre e sassi, che vedono solo altre terre ed altri sassi. Fortunatamente i cascanti scioperano e mi viene permesso di vincere molto lentamente, grazie a Makeshift Munitions. Se Jund avesse aperto una mano appena decente, credo sarei stato asfaltato malamente, ma non è andata così.

Score 3-0

Turno 4 vs Goblin Combo

Siamo gli unici giocatori 3-0, il mio avversario ha già vinto la prima tappa, ed il premio per i primi due classificati è identico, quindi pattiamo e giochiamo per la gloria.

Game 1: il mio Atog può diventare letale ma il mio avversario non se accorge (probabilmente un calo di attenzione dovuto alla natura amichevole del nostro incontro), non blocca, e perde.

Game 2: riesco a mettere insieme il dream team composto da Atog, Wedding Invitation, e Disciple of the Vault, che mi permette di chiudere un turno prima che i Goblin riescano a scombare

Score 3-0-1 (4-0?)

Conclusioni

Credo che Wedding Invitation sia stato l’MVP per distacco, e che in generale il mazzo non abbia più bisogno del blu. Ranella si conferma costantemente la carta più brutta del mazzo, ma non vedo alternative migliori. Sono curioso di vedere che ban verranno decisi, sperando che Atog se la cavi, dato che un suo ban probabilmente ucciderebbe il mazzo (o lo costringerebbe ad adottare un approccio completamente diverso, levando il tradizionale piano Fling che evita la combat). Personalmente farei sparire le terre artefatto indistruttibili e doppie, perché danno troppa solidità in termini di colori e rendono molto difficile attaccare la manabase in maniera efficiente (eccezion fatta per alcune carte bianche, come Dust to Dust), coprendo le storiche lacune di Affinity. Inoltre non amo la loro interazione con Cleansing Wildfire, dato che Jund e Jeskai mi sembrano dei mazzi completamente diversi in base a quando riescono o non riescono ad assemblare la “combo” (terra indistruttibile + Cleansing Wildfire) di secondo. Nel primo caso sono dei missili, nel secondo dei legni. Anche un ban di Disciple of the Vault potrebbe avere un buon effetto, dato che renderebbe il mazzo meno combo e probabilmente lo rallenterebbe; inoltre, anche Makeshift Munitions ne uscirebbe ridimensionata.

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