Sono Arva Iulian, storico player dell’underground torinese con un fetish per i mazzi a base nera con una spolverata di Weather nel main.
Premessa: il mazzo è stato montato e pensato una settimana prima dell’evento, vado al torneo con qualcosa di nuovo tra le mani sicuramente ancora da migliorare, soprattutto per quanto riguarda la Side e i mono copia utili in certi match-up.
Confortato dal buon Heisen01 che il mazzo non sia una completa discarica, mi butto all’avventura.
Abzan Initiative by Julian Arva, Top 4
| Creatures (15) 4 Thraben Inspector 4 Kor Skyfisher 1 Dawnbringer Cleric 2 Crypt Rats 1 Coalition Honor Guard 3 Goliath Paladin Instants (16) 4 Cast Down 4 Deadly Dispute 2 Reckoner’s Bargain 2 Weather the Storm 2 Prismatic Strands 2 Unmake Artifacts (4) 4 Ichor Wellspring Enchantments (5) 2 Omen of the Dead 3 Omen of the Sun | Lands (20) 4 Scoured Barrens 1 Silverquill Campus 2 Kabira Crossroads 2 Bojuka Bog 3 Ash Barrens 4 Swamp 3 Plains 1 Forest Sideboard (15) 3 Dust to Dust 3 Castigate 2 Nihil Spellbomb 2 Debt to the Kami 1 Unexpected Fangs 1 Faerie Macabre 1 Arms of Hadar 1 Spidersilk Armor 1 Fangren Marauder |
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Turno 1: Mono Rosso Burn
G1: questo è il genere di mazzo che mi aspettavo e volevo vedere: l’arsenale a mia disposizione è vario ed efficace grazie alla presenza degli Omen of the Sun e la mia amata Weather the Storm.
Il Kor Skyfisher, oltretutto, mi ha dato la possibilità di giocare piu volte l’Omen bianco generando così vite e bloccanti a gogo.
Side in:
Side out:
G2: nonostante mi sia bloccato a due lande per un paio di turni, sono riuscito a sfangarla grazie alla piccola combo di Kor Skyfisher e Kabira Crossroads che mi ha tenuto in vita finché una Weather da 9 e la Coalition Honor Guard mi hanno dato la possibilità di riprende controllo sul game.
Totale T1: 2-0
Totale Torneo: 1-0
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Turno 2: Mono Nero
G1: l’oppo parte aggressivo e mi manda subito basso di vita, si arranca tra una removal e due Omen bianchi qua e là finché la solita Weather mi permette di uscire dalla difensiva e iniziare a minacciare.
Side in:
Side out:
G2: l’oppo parte con Monarca a turno 5, consapevole del vantaggio che avrebbe generato decido di giocare la partita per sfinimento continuando a giocare l’Omen nero e il Kor.
Un Castigate mi rivela la sua mano e non essendoci ancora grosse minacce continuo con il piano fino in late game; l’ingresso in scena del Goliath Paladin la porta poi a casa.
Totale T2: 2-0
Totale Torneo: 2-0
Dopo il secondo turno siamo stati coccolati da un menù coi fiocchi grazie alla collaborazione del Bar che ci ha permesso di raggiungere i 100 iscritti.
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Turno 3: Mardu Synthesizer
Non ricordo la cronologia degli eventi di questo turno, mi ricordo solo che le carte del match-up sono state Synthesizer al quale bisogna trovare una risposta nella main, il Goliath Paladin che bisogna fare fast e il Crypt Rats da vedere assolutamente.
Da non dimenticare la risorsa Tempo che in questo match-up è essenziale per non rischiare di pattare.
Side in:
Side out:
Totale T3: 1-1
Totale Torneo: 2-1-0
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Turno 4: UB Terror di Savini Davide
G1: fortuna ha voluto che vedessi tutte e 6 le rimozioni del mazzo, è bastato per vincere G1
Side in:
Side out:
G2: questa volta invece l’oppo è stato sfortunato e dopo una Brainstorm con 8 carte in mano di cui 6 lande decide di concedere la partita. Per mia sfortuna avrà poi modo di vendicarsi in Top4.
Totale T4: 2-0
Totale Torneo: 3-1-0
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Turno 5: UW Familiar di Carrozza Alberto
G1: non c’è molto da fare e dire, pessimo match-up, troppe poche interazioni. Parto lento con poche removal dando tempo all’oppo di apparecchiare a sufficienza da fare vite infinite.
Side in:
Side out:
G2: apparecchio abbastanza velocemente una board con tanto di Iniziativa on-line, ma l’oppo fa lo stesso con i suoi bloccanti e le interazioni Ephemerate e Flicker che mi bloccano i danni sia a creatura che faccia.
Entra poi in un mini loop che gli permette di risalire alto di vita e rimbalzarmi la board in mano.
Con il tempo agli sgoccioli non riesco a strappare nemmeno un pareggio, ammetto che avrei potuto giocarlo meglio G2 ma contro quel mazzo la testa inizia a far male e la mente si annebbia.
Shame on me.
Totale T5: 0-2
Totale Torneo: 3-1-1
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Turno 6: Affinity di Matteo Versino
L’oppo è ormai un mio caro amico e la partita è stata all’insegna del divertimento.
G1: si va per le lunghe. Fà partita il Goliath e la sua Iniziativa che mi permettono di fare board più grossa della sua e la Weather the Storm che mi porta fuori portata Munitions. Ottimo inserimento sono stati i due Unmake, conservati in mano come l’oro mi hanno salvato dalle terre di Kenku Artificer.
Side in:
Side out:
G2: fotocopia di G1
Totale T6: 2-0
Totale Torneo: 4-1-1
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Turno 7: UW Gate di Kevin
G1: turno decisivo, si gioca per la win&in e io non conosco a menadito il match-up.
La partita l’hanno fatta senza ombra di dubbio la Coalition Honor Guard di quarto protetta dai Jurney to Nowhere dell’oppo grazie al Dawnbringer Cleric, ecco spiegato l’inserimento nella main della Coalition, oltre che parafulmine per i vari Burn.
Side in:
Side out:
G2: tragica partenza bloccato a 3 lande, finisco per perire quando mancano pochi secondi ai turni. L’oppo decide poi di concede in quanto ero più alto in rating. Si passa alla Top8.
Totale T7: 2-1
Totale Torneo: 5-1-1
Si decide di giocare la Top8 senza split, alla vecchia maniera.
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Quarti di finale: UB Terror di Nicoló Garino
Conosco Nicolò e só che è un giocatore esperto con l’archetipo.
G1: le removal si fanno vedere a poco a poco e ho dovuto sopravvivere a parecchie combat. Mi hanno salvato gli Omen bianchi che si sono rivelati in tutto il torneo un’ottima carta per temporeggiare e allungare le partite quando necessario.
Riesco infine a far entrare un Goliath Paladin che rendendomi una Kor Skyfisher 4/5 imposta la race decisiva, coperto comunque dall’Omen nero e un secondo Goliath.
G2: nei primi 5 turni di partita l’oppo gira al cimitero dalla cima del grimorio ben 4 Terror, rimangono così da gestire solo più le Gurmag che peró non hanno tasse da pagare sul target.
Il game si conclude con l’oppo alla ricerca delle ultime 4 minacce finendo per macinarsi tutto il mazzo e perdere di mill. Si và in Top4.
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Semifinale: UB Terror di Savini Davide
Già incontrato in svizzera ha avuto modo di vendicarsi della sconfitta subita con partenze da capogiro. Per essere il suo primo torneo Pauper ha dimostrato ottima capacità di adattamento ad un nuovo formato, giocatore davvero bravo!
G1: entrano in tempi molto brevi troppi 5/5 che non riesco a gestire e perdo G1 sentendomi anche un pó violato.
G2: mullighiamo entrambi a 5 e già so che il mio mulligan è molto più pesante e influente del suo. Finisce infatti che verso turno 5 entrano due Terror insieme e io fermo a 3 lande posso solo piangere lacrime amare.
Conclusioni: il mazzo si è dimostrato performante nel Meta, garantendo la possibilità di sopravvivere ai mazzi super aggro con gli Omen of the Sun e le Weather the Storm, ottima presenza in board con i Goliath e i Kor, recursion grazie agli Omen of the Dead e danni potenti con i Crypt Rats.
Unica grossa pecca a mio avviso è la poca presenza di interazioni che contro i mazzi Combo è essenziale.
Il mazzo è divertente e migliorabile, sicuramente da riprovare!
Recap MU trovati:
Mono Rosso Burn 2-0
Mono Nero 2-0
Mardu Synthesizer 1-1
UB Terror 2-0
UW Familiar 0-2
Affinity 2-0
UW Gate 2-1
UB Terror 2-0
UB Terror 0-2
